Leonardo, 17 anni: "Caro Sindaco ti scrivo perché…"

Pubblichiamo questa lettera aperta di Leonardo, un ragazzo di 17anni che ha scelto le colonne del nostro blog per far sapere la sua (e non solo) idea di Spoleto al sindaco Benedetti:

Caro sindaco di Spoleto, mi chiamo Leonardo e sono un ragazzo di 17 anni.
Le scrivo per darle dei consigli che credo possano divenire pubblici perché non credo di essere l’unico a pensare certe cose.
Premetto che secondo me Spoleto è uno dei borghi più belli d’Italia e che sono letteralmente innamorato del paese dove sono nato. Detto ciò vorrei porre a Lei e a tutti i cittadini spoletini una domanda. Perché a Spoleto si spendono soldi, si fanno miracoli e si da fiducia solo al Festival dei due mondi? Nel Festival ho sempre apprezzato l’organizzazione e l’impegno che viene messo per far si che venga fuori una manifestazione coi fiocchi. Quello che meno mi convince invece è il contenuto. Non dico che sia poco apprezzabile ma mi riferisco al fatto che secondo me rimane un po’ vecchio. Vecchio perché le generazioni cambiano e sono sempre meno le persone che vengono attirate da musica lirica, teatro o dai dipinti d’autore. Secondo me infatti si dovrebbero ‘’rinnovare’’ i contenuti delle manifestazioni spoletine.
La manifestazione che più mi piace sotto questo punto di vista è Spoleto a colori. Concerti live, rock, dj, danza moderna e classica, sport (come ad esempio l’anno scorso c’era una sezione dedicata alla bmx, trial bike e skateboard). Proprio per questo mi chiedo il perché non venga spostata o almeno equiparata l’attenzione del Festival a quella di Spoleto a colori. Quest’ultima viene fuori dalle fatiche di poche persone che con un gran cuore ce la mettono tutta e fanno diventare Spoleto una vera e propria a colori, con gente che si diverte da tutte le parti, grandi e piccoli, con il sorriso sulle labbra. Pensate, riflettete, con il lavoro di poche persone viene fuori questo; se il lavoro fosse fatto collettivamente? Io scommetto che lavorandoci e con una buona pubblicità potremmo arrivare a risultati magnifici! Secondo me poi si dovrebbe provare a fare più eventi, più piccoli (sabato e domenica o anche solo il sabato) dove si da spazio a diversi argomenti.
Ad esempio sarebbe bello trovare il sabato della musica rock, dove in diverse piazze uno trova diversi gruppi rock che suonano. Altrettanto interessante sarebbe fare il sabato con dei dj. Un sabato-domenica per i ciclisti, abbiamo Monteluco che è una meta stupenda per le mountain bike, magari anche sottoforma di gara. Sarebbe interessante un sabato dove si radunano VOLONTARI e si PULISCE SPOLETO, si piantano alberi e fiori, si raccoglie l’immondizia e si cerca di dare un aspetto più bello possibile alla nostra città che nasce già stupenda. Perché no, una domenica all’insegna di dibattiti politici. Questi sono tutti piccoli eventi che secondo me potrebbero dare vita a Spoleto. Svecchiamoci e diamo spazio ai giovani. Organizziamo eventi, fissiamo un calendario e affissiamolo sulle più grandi città italiane diamo spazio al TURISMO. Così Spoleto rinascerà e potrà diventare meta estiva di tanta nuova gente.
Leonardo