Un altro tassello è stato inserito nel grande puzzle della solidarietà. E a farlo è PLASTICA 2020 APS.
Costituitasi nel 2021 consta ad oggi 256 soci iscritti.
Le cinque donne Michela Fedeli, Aurelia Conti, Michela Ceccarelli, Ilaria Buccioli e Francesca Ciuchi, non si fermano, anzi sono sempre più alla ricerca del campo ove poter concretamente destinare i loro proventi.
Dalla loro personale esperienza, hanno trasformato il dolore in pura energia attraverso la creazione di eventi ed iniziative al fine di reperire fondi per donare. Ed è questa la mission che le anima: attivarsi prevalentemente nel territorio di Spoleto e zone limitrofe, in tutto ciò che concerne la prevenzione ed il supporto del malato oncologico, alla raccolta fondi tramite eventi, manifestazioni e iniziative, al fine di destinare i proventi per l’acquisto di materiali e servizi nell’ambito sanitario sociale.
Ed oggi, le ragazze di Plastica2020 sono entrate con il loro sorriso nel reparto di radioterapia dell’Ospedale di Spoleto mediante l’acquisto di un componente necessario al funzionamento del macchinario utilizzato per la radioterapia. Per la precisione il “wing board” prodotto dalla CIVCO e distribuito dalla TEMA SINERGIE: un sistema di immobilizzazione del paziente per la radioterapia impiegato per varie tipologie di trattamento (prevalentemente alla mammella e al polmone). È un accessorio al macchinario principale assolutamente necessario perché durante il trattamento la posizione del paziente deve essere stabile e la medesima ad ogni seduta, trattandosi di azione millimetrica.
Ciò accade quando sport e sociale si uniscono per vincere la partita della solidarietà: infatti è grazie ai proventi ricavati dal “1° Breast Padel Tour” tenutosi nello scorso mese di agosto presso il Clitunno Padel by Loreti. Un grazie alla Famiglia Loreti per aver scelto Plastica2020 quale destinataria dello scopo benefico dell’iniziativa.
Ciò accade quando ad accoglierle è la sensibilità e professionalità del Dott. Fabrizio Fusconi e del Dott. Paolo Piatti, la disponibilità della Direttrice Dott.ssa Orietta Rossi, la fornitura tramite la Tema Sinergie, tutti presenti all’installazione del pezzo, unitamente al personale della radioterapia che ogni giorno coccola amorevolmente i propri pazienti.
La scelta di questa donazione è motivata dalla constatazione che la radioterapia di Spoleto è un punto particolarmente nevralgico, raccoglie un bacino di utenza piuttosto vasto, dal folignate e dal perugino alla Valnerina e addirittura pazienti provenienti anche dalle vicine Marche e Lazio.
In un panorama di liste di attesa rallentate, la radioterapia di Spoleto offre il suo servizio attivo e a pieno ritmo ad una media di 30 pazienti esterni giornalieri (450 circa l’anno), oltre ai pazienti ricoverati ai quali fornisce terapie palliative contro il dolore.
Tra i complimenti e i ringraziamenti rivolti alle ragazze di Plastica2020, le parole della Dott.ssa Rossi: “Grazie alla Vostra sensibilità perché permette al personale di lavorare al meglio e di offrire un servizio migliore ai nostri pazienti”.
Non da ultimo, va ricordato che questo ulteriore traguardo è stato raggiunto grazie al supporto che i tanti donatori rivolgono a PLASTICA2020 perché se le cinque ragazze sono il braccio con il quale operare, i sostenitori ne sono il cuore.
In ogni progetto realizzato c’è il supporto fondamentale dei donatori.
Dalla recente costituzione, PLASTICA2020 ha infatti già operato concretamente con varie strutture ospedaliere, donando materiale sanitario. Ha organizzato direttamente o partecipato mediante partneriato ad importanti progetti di particolare utilità sanitaria: donazione all’AUCC dell’Umbria e Donne Insieme di Foligno, realizzato il progetto “FATTELEVEDERE” mediante il quale sono state offerte gratuitamente 120 ecografie e visite senologiche a ragazze di età compresa tra i 18 ed i 30 anni; donazione destinata all’associazione onlus Soleterre per cure chemioterapiche interrotte a bambini colpiti dalla guerra in Ucraina, acquistato materiale sanitario per il reparto di oncologia dell’Ospedale di Narni.
E le ragazze di PLASTICA2020 non si fermano, sono già in fermento per nuove iniziative e progetti che vedono, sempre, come unico fine la solidarietà”.