Giovane ucciso a Bastia Umbra, ai domiciliari i 3 ragazzi accusati

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Domiciliari per i ragazzi accusati di rissa aggravata e omicidio preterintenzionale per la morte di Filippo Limini

I tre giovani accusati di rissa aggravata e omicidio preterintenzionale per la morte di Filippo Limini, avvenuta la notte tra il 14 e il 15 agosto, andranno agli arresti domiciliari. 

Per loro, il pm Paolo Abbritti aveva chiesto la misura della custodia cautelare in carcere ma secondo quanto deciso dal giudice, il contesto in cui il tragico episodio è avvenuto giustifica gli arresti domiciliari, da scontarsi nelle rispettive abitazioni.