Spoleto, Contributi Autonoma Sistemazione: firmati atti per liquidazione di dicembre e gennaio

Firmata nel pomeriggio di giovedì la determina per la liquidazione dei Contributi per l’Autonoma Sistemazione. sistemazione

Subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale, il Comune di Spoleto ha provveduto a perfezionare gli atti relativi alla liquidazione dei contributi relativi ai mesi di dicembre 2017 e gennaio 2018.

Ad entrare nel dettaglio delle attività svolte in questi mesi è la dirigente Dina Bugiantelli. “Gli uffici della Direzione Servizi alla Persona hanno lavorato puntualmente sia alla rendicontazione propedeutica al trasferimento dei fondi per la liquidazione dei contributi, in assenza della quale il trasferimento non sarebbe stato effettuato, sia fornendo alla Regione Umbria le ulteriori documentazioni richieste, convocando a riguardo ogni singolo avente diritto al contributo e predisponendo ed inviando al contempo, la relazione richiesta dalla Corte dei Conti, rispetto ai contributi erogati dal 24/08/2016 al 01/12/2017 per un totale di €3.703.572.

Non solo. A seguito della emanazione di nuove 67 ordinanze, che di fatto hanno modificato l’elenco dei beneficiari, si è ritenuto opportuno procedere ad un controllo più puntuale delle singole pratiche, così come indicato dalla nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento protezione civile.

Tali controlli sono prima di tutto a tutela dei cittadini, in quanto va ricordato che percepiscono il Contributo sulla base di una loro autocertificazione che li rende responsabili delle dichiarazioni prodotte. Per le motivazioni sopra esposte, relativamente alla mensilità di dicembre, le somme non sono state interamente impegnate e, pertanto, sono confluite nella quota vincolata al risultato di amministrazione il cui utilizzo è possibile solo ed esclusivamente con l’approvazione del preconsuntivo 2017 e del bilancio di previsione 2018/2020. Situazione simile si è verificata anche per il mese di gennaio 2018, con l’emanazione di ulteriori 97 ordinanze che hanno nuovamente modificato l’elenco degli aventi diritto al contributo”.