Novelli: si teme per le sorti di 300 famiglie umbre

Assemblea generale coi sindacati a Terni ma resta la preoccupazione per i tagli ai costi del lavoro

Non si intravedono schiarite sul futuro della Novelli che occupa in Umbria 300 lavoratori tra Spoleto, Amelia e Terni. Ieri pomeriggio i sindacati nazionali del comparto alimentare hanno indetto una assemblea generale ma soltanto un centinaio di operai si sono presentati all’appuntamento.

Palpabile la tensione tra le maestranze dell’industria agroalimentare a cui la nuova proprietà ha chiesto pesantissimi sacrifici. Molti dettagli sono ancora da capire, ma la famiglia Greco che controlla la Alimentitaliani ha annunciato 5,7 milioni di tagli al costo del lavoro (circa il 40 per cento) senza presentare il piano industriale ma soltanto delle linee guida.

Se la nuova proprietà farà un passo indietro ridimensionando la mannaia lo si capirà nei prossimi giorni, diversamente si intravede un’altra ondata di scioperi.