Spoleto, aaa cercasi manutenzione per il torrente Marroggia (foto)

14433079_1095765863792137_2991680959352397251_nSpoleto, aaa cercasi manutenzione per il torrente Marroggia 

Raccogliamo e rilanciamo le preoccupazioni di una residente della zona di Azzano per le condizioni in cui versa il torrente Marroggia nel tratto in prossimità del ponte. 

Qui nel 1965, come ricorda la stessa cittadina, si è avuta un’esondazione col fango che ha raggiunto le abitazioni della frazione, facendo non pochi danni. 

Un episodio di cui in pochi hanno memoria ma che dovrebbe mettere in guardia sull’importanza delle manutenzioni. Su Facebook viene infatti segnalata proprio come nell’alveo del torrente Marroggia all’altezza di Azzano sia cresciuto un salice di grandi dimensioni che in caso di piena può provocare più di un problema. 

Di seguito il post della residente

Nella prima foto si vede il letto del torrente Marroggia a valle del ponte di Azzano di Spoleto, con le 3 arcate apparentemente libere. Sullo sfondo, subito dietro il ponte a ridosso dell’arcata laterale destra, c’è un salice gigantesco (ben visibile nella seconda e nella terza foto) nato nell’alveo del torrente e che si dirama in ben 9 tronchi. Questo salice a monte del ponte chiude completamente l’arcata laterale destra. 
Ricordiamo che qui il torrente in piena uscì dall’alveo il 28 settembre del 1965 facendo arrivare la melma nelle case poste anche a un chilometro di distanza. Subito dopo furono fatti gli ultimi grandi lavori di manutenzione da parte della Bonifica Umbra, ma ormai la vegetazione e i detriti hanno avuto il sopravvento, arrivando addirittura alla chiusura di una delle tre arcate del ponte.
Il Marroggia, come qualsiasi torrente, è soggetto a regime estremamente variabile, per definizione “caratterizzato da forti piene e da estreme magre”. Più volte è uscito dall’alveo in più punti della piana spoletina, di cui troverete testimonianza nelle foto del sito della Bonifica Umbra.

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