Spoleto raccoglie oltre 11 mila euro per i terremotati di Amatrice

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Davanti ad un folto pubblico di giornalisti e autorità, si è tenuta la conferenza stampa di chiusura de la SpoletoNorcia… in MTB. Ha preso, inizialmente, la parola il presidente del comitato organizzatore, Luca Ministrini, il quale ha praticamente rendicontato tutta la manifestazione, in cui splendono due numeri, partendo dagli oltre 1400 i pettorali assegnati che hanno fatto in modo che veramente ci fosse l’effetto treno sul percorso della Vecchia Ferrovia, grazie al serpentone dei bikers; un risultato straordinario, anche in considerazione del terremoto che ha scosso il confine umbro-marchigiano proprio in prossimità dell’evento.

Nel merito Ministrini ha voluto ringraziare l’amministrazione spoletina, ed in particolar modo il sindaco Fabrizio Cardarelli per aver sostenuto la scelta di non annullare l’evento, ma di modificarne lo scopo in una gigantesca raccolta fondi per le zone terremotate, anche grazie a testimonial d’eccezione come Moser, Cassani, Panichi, Baliani, Morini e Montedoro. Al riguardo, l’altro numero fondamentale è 11.695, come gli euro raccolti, in cui la parte da leone l’hanno fatto i quasi 4.000, proventi della cena solidale del sabato ed i più di 5.000 messi a disposizione dal comitato organizzatore; senza trascurare, per questo i 1.600 della Con Spoleto (che ha messo anche a disposizione il sugo e la pasta per la cena) e le varie raccolte effettuate nelle manifestazioni di contorno. Il sindaco ha, da subito, proposto che la cifra possa essere messa a disposizione della città di Amatrice.

Tornando alla cicloturistica Ministrini l’ha definita un successo per i vari riscontri positivi ricevuti tramite i social network, sottolineando i 600 pettorali ritirati già dal sabato, indice immediato che i partecipanti abbiano trascorso anche la notte a Spoleto e nelle zone limitrofe e che questa manifestazione può avere un futuro molto roseo, se si potessero concludere i lavori di messa in sicurezza dell’intero tracciato; ma i rapporti con Umbra Mobilità, che al momento ha in mano la gestione della Vecchia Ferrovia, risultano farraginosi, per usare un eufemismo.

Molto ottimismo anche dalle parole di Laura Pinti di Umbria & Bike, che ha riscontrato un turismo di contorno molto interessante per chi ha partecipato, vedendo coinvolte anche le cittadine nei dintorni di Spoleto e della Valnerina. Il presidente umbro della Federciclismo, oltre a sottolineare la presenza di due grandissimi calibri come Francesco Moser e Davide Cassani, ha posto l’accento su quanto sia stato importante per la manifestazione, avere un contorno extra evento sportivo, che ha suscitato l’interesse delle famiglie al seguito, cosa che non si può riscontrare in altri eventi similari.  

Hanno concluso Tullio Fibraroli, sindaco di Sant’Anatolia che ha confermato tutto il proprio appoggio per le manifestazioni che mantengano un collegamento tra Spoleto e la Valnerina e Fabrizio Cardarelli, il quale, oltre a ringraziare tutti per l’impegno profuso per il successo dell’evento, ha confermato le difficoltà nel rapporto con Umbria Mobilità, cosa che determina un sotto-sfruttamento di una risorsa fondamentale per il turismo, come si sta rivelando la SpoletoNorcia. L’appuntamento è, dunque, per il 3 settembre 2017; ma c’è da lavorare in sinergia, affinché non venga disperso il grande impegno del comitato organizzatore, in primis quello dei soci del MTB Club Spoleto.