Spoleto, M5S esprime preoccupazione per il corso di restauro del libro

corso restauro libro spoleto“Per motivi a noi sconosciuti il finanziamento di pertinenza regionale ancora non è stato erogato

Riceviamo e pubblichiamola preoccupazione del Movimento 5 stelle spoletino in merito al corso per “Tecnico del restauro dei beni culturali settore materiale librario e archivistico e manufatti cartacei e pergamenacei“ che si sta tenendo a Spoleto e che sembra avere problemi di natura economica:

Dopo anni di fermo, come sappiamo è ripartito il corso per “Tecnico del restauro dei beni culturali settore materiale librario e archivistico e manufatti cartacei e pergamenacei“ svolto dalla Fondazione per la conservazione e il restauro dei beni librari di Spoleto.

Questo corso negli anni è diventato, per la citta di Spoleto, un fiore all’occhiello in quanto riscuote un prestigio di livello internazionale ed è stato considerato dagli esperti del settore un percorso formativo di altissimo livello. Per molti anni (dal 2005 ad oggi) la mancanza di fondi e l’incuria della politica per la cultura avevano costretto la fondazione ad uno stop delle attività che preludeva la cancellazione definitiva di questo importante progetto.

Negli anni vari tira e molla, un’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle presentata dal senatore Lucidi dove si chiedevano i motivi di questa impasse, senza ottenere risultati concreti. Finalmente giungono la Deliberazione Giunta Regionale n. 1555/2014 e determinazione dirigenziale n. 380/2015 che approvavano i fondi necessari per ridare vita a questo importante corso di formazione.
In pompa magna ad aprile 2015, due conferenze stampa fatte a Spoleto e a Perugia con la partecipazione di personaggi illustri ci informavano che grazie ai fondi regionali si ridava lustro a questo importante corso di studi.

Tutto sembrava rientrato nei giusti binari, ma in questi giorni siamo venuti a conoscenza che, dopo 6 mesi dalla partenza, c’è un piccolo ma grave problema: per motivi a noi sconosciuti il finanziamento di pertinenza regionale ancora non è stato erogato.
La situazione ha creato una serie di problematiche sia agli studenti sia ai docenti
I primi, in base al bando di selezione devono percepire una diaria di frequenza oraria e buoni pasto, visto e considerato che effettuano lezioni di 8 ore per 40 ore settimanali. Inoltre per coloro che abitano fuori da Spoleto (almeno 50 km di distanza) c’è diritto ad un rimborso di affitto qualora decidano di domiciliarsi a Spoleto.

Anche i docenti, di alto livello, ancora non hanno percepito i dovuti compensi. Altra difficoltà è l’acquisto dei materiali necessari per lo svolgimento delle lezioni in quanto senza soldi alcuni fornitori potrebbero rifiutare gli ordini. Tutto questo come si può immaginare mina la stabilità del corso che rischia di finire anzitempo con le gravi conseguenze di immagine per la fondazione e per la citta di Spoleto. In funzione di questo evento il Movimento 5 Stelle presenterà un’interrogazione al sindaco Cardarelli, in qualità di membro dell’assemblea dei soci fondatori per chiedere lumi in merito alla vicenda e per sollecitare un suo intervento affinché la situazione non degeneri ulteriormente.

Movimento 5 Stelle Spoleto