Spoleto Città Cardioprotetta, consegnati in città 18 defibrillatori

cuoreIl progetto, iniziato lo scorso settembre, giunge a conclusione oggi

Obiettivo raggiunto per “Spoleto Città Cardioprotetta”, il progetto  nato quasi un anno fa con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto di almeno 15 defibrillatori e formare al loro utilizzo un adeguato numero di persone.

Oggi a Palazzo Mauri il progetto si è concluso con la cerimonia di consegna di 18 defibrillatori che sono stati consegnati a varie associazioni della città grazie alla generosità delle donazioni.

Giunge così a termine il progetto promosso dalla Banca Mediolanum insieme al Lions Club Spoleto, con il patrocinio del Comune di Spoleto e in collaborazione con l’Associazione Culturale “I Cento Comuni”, il Mountain Bike Club di Spoleto, l’Associazione Nazionale Carabinieri sez. di Spoleto, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) Gruppo di Spoleto, la Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Spoleto, l’Associazione Volontari Croce Verde Spoleto e l’Associazione Radioamatori Italiani sez. di Spoleto.

 Hanno partecipato oggi alla cerimonia il Presidente del Consiglio Comunale Giampiero Panfili, il consigliere comunale con delega allo sport Roberto Settimi, il responsabile del progetto Alberto Clarici, il presidente dell’Associazione Culturale “I Cento Comuni” Manrico Profili, il Presiedente dei Lions di Spoleto Giuseppe Cerasuolo e Lorella Preziosi, responsabile dello sviluppo dell’area di Spoleto per la Banca Mediolanum. Erano presenti Fabio Militoni, presidente dell’ANC della Protezione Civile e gli Assessori Cappelletti e Profili.

I 18 defibrillatori sono stati consegnati ai componenti del gruppo di Protezione Civile di Spoleto (ANC, CISOM, CRI, Croce Verde) a 5 associazioni sportive (MTB, Ducato, Atletica Spoleto, X2, M8), alla Scuola di Polizia, al Comune di Spoleto e alle farmacie Marchese, Amici, Betti, Scoccianti, Comunale 2, Pismataro, Bartocci.

L’importanza di avere a disposizione un defibrillatore automatico (DAE) è provata da tempo. L’unico trattamento efficace di un arresto cardiaco causato da fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso è una rapida defibrillazione. Per questo motivo e per la rilevanza che ha questa iniziativa nel campo sociale e sanitario si è voluto coinvolgere coloro che quotidianamente operano nel settore anche come volontari. Per raccogliere i fondi sono stati programmati vari eventi culturali, sportivi e di intrattenimento, tra cui la Cronoscalata Spoleto-Caprareccia in MTB sul tracciato della vecchia ferrovia Spoleto-Norcia e il Concerto di Ron al Teatro Nuovo.