Messa a san Venanzo si alza la polemica

Il nostro articolo ispirato da una mail firmata giunta in redazione, ha scatenato un vespaio di opinioni. Siamo un paese cattolico, dove c’è la sede del Vaticano , non dimentichiamolo e, dove lo stesso organo ufficiale della Chiesa si può permettere di appoggiare candidature politiche. Anche se sono lontani i tempi di Peppone e Don Camillo, trovare un accordo tra laici e cattolici non è sempre facilissimo. In tempi di immigrazione straniera a prevalenza mussulmana , a volte la difesa della religione di stato può addirittura sconfinare con la difesa delle proprie radici. In tutto questo background , si inserisce la nostra riflessione : Messa amplificata a tutto il paese si o no?

Ecco un paio tra i più significativi commenti pervenutici ..aspettiamo anche i vostri .

  1. Deduco che il signore in questione sia ateo, per cui vorrei dire solo questo: in Italia se una persona è atea, è atea del cristianesimo, per cui non vi crede, e non credendovi quale disturbo o offesa dovrebbe portare sentire l’eco e il rimbombo di una messa? Un conto è essere infastiditi solo dal rumore, ma qui si tratta di essere infastiditi dai canti e dalle parole, come se sentire nominati i nomi di Dio e dei Santi fossero insulti, quasi dei tabù. Ma a che punto siamo arrivati? Possibile che anche una chiesa possa danneggiarci? A mio parere stiamo veramente regredendo allo stato selvaggio, stiamo diventando insofferenti e cinici, preferiamo chiuderci in casa nel silenzio, nell’isolamento. A prescindere dal fatto di essere cattolici o meno, e a prescindere da questo singolo fatto, ormai sembriamo essere disturbati da tutto, da un po di musica all’aperto d’estate, da un crocifisso di legno appeso su un muro di un aula, dalla vera cultura e dai valori del nostro paese, dal patrimonio culturale e letterario che possediamo e da tutto ciò che richieda un minimo sforzo mentale per essere apprezzato. Invece cose come le partite di calcio, i reality show e tutti i lussi che ci concediamo ogni giorno non ci disturbano vero? Al massimo ci annebbiano un po la mente quanto basta per farci diventare persone sgradevoli senza che ce ne rendiamo conto

     
  2. Bene qui mi fa piacere che siamo moralisti! Ma di cosa stiamo parlando?? Per me ognuno può fare quel che vuole ma senza dare fastidio ad altri! Io non credo che cari moralisti che come già detto se sentite parola per parole quello che dice il vostro vicino siate molto contenti quando avete di meglio da fare a prescindere da religione e cose varie!!

6 Responses

  1. Viviamo prima di tutto in un paese DEMOCRATICO dove una persona,per fortuna, può scegliere la propria religione o non seguirne alcuna….Imporre la messa a persone che scelgono di non andarci è pura indifferenza verso i pensieri della gente,che hanno valori totalmente differenti rispetto a chi và a messa tutte le domeniche ricoperti chissà di quali ricchezze!

  2. Viviamo prima di tutto in un paese DEMOCRATICO dove una persona,per fortuna, può scegliere la propria religione o non seguirne alcuna….Imporre la messa a persone che scelgono di non andarci è pura indifferenza verso i pensieri della gente,che hanno valori totalmente differenti rispetto a chi và a messa tutte le domeniche ricoperti chissà di quali ricchezze!

  3. L Italia é un paese laico con maggioranza cattolica, il vaticano non é legalmente determinante nella vita civile. La chiesa é un luogo privato e come tale deve rispettate la legislazione del paese ospitante assicurando il rispetto del diritto al riposo e al silenzio del cittadino italiano. Esistono soluzioni architettoniche di isolamento acustico. Che vengano adottate allora. Discorso diverso per le manifestazioni pubbliche di carattere eccezionale che ricadono nel diritto di espressione della costituzione italiana e a cui la messa comune non é riportabile. Ove manchi il rispetto e si configuri un danno , si attiveranno procedure atte a ristabilire l armonia comune. Chi non accetta -ente o persona- questo manifesto é libero di provare a cambiarlo o cercare altrove un luogo più adatto alle proprie esigenze.

  4. L Italia é un paese laico con maggioranza cattolica, il vaticano non é legalmente determinante nella vita civile. La chiesa é un luogo privato e come tale deve rispettate la legislazione del paese ospitante assicurando il rispetto del diritto al riposo e al silenzio del cittadino italiano. Esistono soluzioni architettoniche di isolamento acustico. Che vengano adottate allora. Discorso diverso per le manifestazioni pubbliche di carattere eccezionale che ricadono nel diritto di espressione della costituzione italiana e a cui la messa comune non é riportabile. Ove manchi il rispetto e si configuri un danno , si attiveranno procedure atte a ristabilire l armonia comune. Chi non accetta -ente o persona- questo manifesto é libero di provare a cambiarlo o cercare altrove un luogo più adatto alle proprie esigenze.

  5. Qui non si tratta di ateo o religioso di mussulmano o buddhista, si tratta di rispettare il prossimo cercando di non obbligare gli altri con la coercizione ad ascoltare per più di un’ora una messa, (oltretutto è da precisare che viene fatta sentire durante tutte le feste natilizie e pasquali, le comunioni sono 2 cerimonie mattutine per più domeniche – cominciano alla 9.30 e finiscono a mezzogiorno passato con tanto di prove, la messa di mezzanotte di natale fino all’una passata e le varie processioni durante tutto l’anno).Non si capisce che in questo modo si ottiene solo il risultato opposto? I testimoni di geova (non mi sono affatto simpatici) ti suonano il campanello e se non vuoi ascoltare richiudi la porta. Sarei curiosa di sapere se fosse un muezzin arabo o un canto buddhista o induista se ci sarebbe stata la stessa tolleranza….. I.D.

  6. Qui non si tratta di ateo o religioso di mussulmano o buddhista, si tratta di rispettare il prossimo cercando di non obbligare gli altri con la coercizione ad ascoltare per più di un’ora una messa, (oltretutto è da precisare che viene fatta sentire durante tutte le feste natilizie e pasquali, le comunioni sono 2 cerimonie mattutine per più domeniche – cominciano alla 9.30 e finiscono a mezzogiorno passato con tanto di prove, la messa di mezzanotte di natale fino all’una passata e le varie processioni durante tutto l’anno).Non si capisce che in questo modo si ottiene solo il risultato opposto? I testimoni di geova (non mi sono affatto simpatici) ti suonano il campanello e se non vuoi ascoltare richiudi la porta. Sarei curiosa di sapere se fosse un muezzin arabo o un canto buddhista o induista se ci sarebbe stata la stessa tolleranza….. I.D.

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