Fermato 23enne in merito alla rapina in villa con stupro

Un 23 enne romeno e’ stato fermato ieri dai carabinieri del capoluogo umbro ed è “gravemente indiziato” di essere uno degli autori della rapina compiuta nella notte tra il due e il 3 febbraio scorso a Pietramelina, alla periferia di Perugia. Lo ha reso noto la procura della Repubblica. Nel corso della rapina una donna di 54 anni, madre della compagna del proprietario della casa, venne violentata. Nell’abitazione si trovava anche la nipote quattordicenne che comunque non assistette allo stupro. Il romeno fermato oggi non e’ tuttavia accusato della violenza. Sarebbe infatti considerato dagli investigatori il basista del colpo.

Anche se al  momento al 23enne rumeno non vengono contestati reati legati alla rapina di Ramazzano in cui Luca Rosi è stato ucciso da tre rapinatori,  la convinzione, e forse ora qualcosa di più, è che quei colpi siano figli della stessa mano. E un fermo in questo momento è un segno forte e tangibile. Una prova che la direzione potrebbe essere quella giusta.

Anche se al  momento al 23enne rumeno non vengono contestati reati legati alla rapina di Ramazzano in cui Luca Rosi è stato ucciso da tre rapinatori,  la convinzione, è che quei colpi siano figli della stessa mano.

(fonte ANSA)