Spoleto, presidio per difendere l’ospedale e i servizi territoriali presso la Palazzina Micheli

Riceviamo e pubblichiamo il COMUNICATO CONGIUNGO DEI GRUPPI CONSILIARI DI MAGGIORANZA DI SPOLETO:

Il 2 marzo abbiamo condiviso l’ultimo appello del Sindaco Andrea Sisti: “O in brevissimo tempo la cardiologia tornerà ad essere un servizio adeguato con reparto annesso, oppure questa volta sarò io, in qualità di Sindaco, a portare i cittadini di Spoleto in piazza a difesa del diritto alla salute”.

Ad oggi nulla è cambiato.

Abbiamo più volte ribadito l’importanza dell’integrazione con Foligno e la Valnerina e quindi la costituzione del cosiddetto Terzo Polo Ospedaliero.
Ma senza un reparto di cardiologia h24, un pronto soccorso potenziato ed una riapertura dei servizi pre COVID, come promesso più volte dalla Presidente Tesei, non possiamo considerare il “San Matteo degli infermi” un ospedale completo.

Come gruppi di maggioranza non ci bastano più le rassicurazioni della ASL Umbria 2 in merito al dipartimento di emergenza/urgenza ancora da completare nella sua interezza. Così come non possiamo più attendere le promesse, per ora disattese, della Presidente Tesei e dell’Assessore Regionale Coletto.

Per noi il diritto alla salute, tramite il servizio di sanità pubblica, significa dignità e rispetto per tutta la comunità.

Sabato 18 marzo alle ore 11:00, presso la Palazzina Micheli, ci troverete in presidio per difendere il nostro ospedale e i servizi territoriali.
Insieme a noi, al Sindaco e alla Giunta Comunale, saranno presenti anche rappresentanti politici regionali e parlamentari.

Invitiamo tutti i cittadini, le associazioni e i comitati a partecipare.

PARTITO DEMOCRATICO SPOLETO
CIVICI X SPOLETO
MOVIMENTO 5 STELLE SPOLETO
ORA SPOLETO

One Response

  1. MA NON VENITE A PRENDERCI IN GIRO! ANDATE IN PIAZZA PER SALVARE LA FACCIA NON L’OSPEDALE!
    Il Sindaco Sisti e l’Amministrazione comunale hanno concordato per vostra ammissione l’80,% del Piano della Regione definito Terzo Polo Ospedaliero. Piano che smantella i principali reparti del San Matteo.
    Al Consiglio comunale di Foligno il Sindaco Sisti ha detto che se “la coperta è corta” e “non ci sono i numeri” bisogna rassegnarsi alla chiusura de Punto Nascita.
    Ma della coperta corta i primi responsabili sono proprio i governi PD degli ultimi 10 anni che hanno tagliato gran parte dei 37 miliardi sottratti alla sanità pubblica. Come sono responsabili delle regole arbitrarie e contabili con le quali si chiudono reparti e ospedali, altro che parametri di sicurezza! A Spoleto nel 2019 nascevano bambini tutti i giorni, sono nati centinaia di bambini, di cui almeno 150 da fuori città e fuori regione. Se la Tesei è la più grande responsabile di questo disastro, la Lorenzetti è la prima responsabile.
    Dopo due anni di battaglie, 15 manifestazioni, di cui 3 a Perugia che vi ha visto assenti e contrari, scendete in Piazza a nome della città? Ma fate il piacere, un po’ di vergogna no!
    Non vi lasceremo indossare questa maschera impunemente. Sappiamo chi siete, la vostra faccia è segnata da quello che avete fatto fino a ora, e ha i caratteri impressi e indelebili.
    LA DIFESA DEL DIRITTO ALLA SALUTE DEI TERRITORI DELLA VALLE SPOLETANA E DELLA VALNERINA, A PARTIRE DAL PUNTO NASCITA E DALL’EMERGENZA, HA AVUTO FINO A ORA NEL SINDACO SISTI UNO DEI PRINCIPALI OSTACOLI.
    LE DOMANDE DA FARSI SONO 2. LA PRIMA È: PERCHÉ LO FA? LA SECONDA È: PERCHÉ I PARTITI DI MAGGIORANZA GLI TENGONO DIETRO SEMPRE PASSIVI E ACCUCCIATI

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