Spoleto, 50 giovanissimi al campus della Protezione civile a Terzo San Severo

Cinquanta ragazzi e ragazze che per due settimane hanno condiviso un’esperienza formativa al centro polifunzionale della ProLoco di Terzo San Severo. Si è concluso nei giorni scorsi “La Protezione Civile in campus”, l’iniziativa del Comune di Spoleto realizzata per educare i più giovani alla cultura della protezione civile e alla legalità, con un’attenzione particolare alla conoscenza e alla tutela dell’ambiente e della biodiversità.

Una bellissima avventura, rivolta alla fascia di età tra i 10 e 15 anni, resa possibile anche grazie ai volontari della protezione civile del gruppo comunale, che hanno garantito la presenza h24 e a quelli della Pro Loco di Terzo San Severo, che hanno curato il vettovagliamento. Si è trattato di un’esperienza molto formativa perché i ragazzi hanno potuto misurarsi con una serie di attività ludiche e pratiche seguiti da professionisti esperti.

Il campus estivo della Protezione Civile del Comune di Spoleto ha visto infatti la collaborazione delle unità cinofile della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Perugia, che hanno svolto una importante attività di sensibilizzazione dei ragazzi sul pericolo della droga e sui principi della legalità; del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – reparto Carabinieri Biodiversità di Assisi, che con la loro presenza hanno trattato le tematiche ambientali, focalizzando l’attenzione sulla preziosità di tutti gli esseri viventi e sull’inquinamento, fornendo anche preziose informazioni sul consumo di acqua; la Croce Rossa Italiana del comitato di Spoleto, che ha tenuto a ciascun gruppo una lezione teorica e pratica di primo soccorso.

Il Comune di Spoleto di ringrazia il Teatro Lirico Sperimentale ed i professionisti che hanno collaborato al risveglio psicologico e alle attività teatrali; i cittadini di Terzo San Severo, che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro competenze, insegnando ai ragazzi e alle ragazze i segreti della panificazione, della ricerca dei tartufi, dell’apicoltura e tante altre attività tradizionali.
Fondamentale per la buona riuscita del campus l’ufficio di protezione civile del Comune di Spoleto.