Tra l’incredulità generale la stampa. sia cartacea che televisiva. è stata estromessa dalla cerimonia di premiazione nella storica terrazza del Maestro Menotti (oggi Casa Menotti). Nessuno ha potuto assistere e quindi documentare il premio Monini “Una Finestra sul Mondo” consegnato a Luca Zingaretti.
L’attore, che stasera interpreterà La Sirena in occasione della penultima serata del Festival, è arrivato in Piazza Duomo in perfetto orario in un completo grigio scuro e camicia bianca con mascherina abbinata.
L’addetto stampa dell’artista ha subito impedito qualsiasi domanda, facendo poi allontanare sia la troup dell’Altro Festival, che l’incredulo inviato della redazione di RAI 3 regione, con la motivazione che non era stato informato della presenza delle telecamere.
Risultato, solo foto dell’unico fotografo ammesso alla cerimonia che però non sappiamo in che modo e dove saranno diffuse.
L’attore ha ricordato di essere stato a Spoleto con l’accademia nel 1982 appena tornato dal servizio di leva in uno stato semi depressivo per l’anno di naia, e di aver riassaporato il gusto pieno della vita, come dice una nota pubblicità, proprio durante i giorni del Festival menottiano soggiornando con gli altri giovani attori in camerate al convitto Enpas.
Insomma una rinascita che non ha mai dimenticato, portando sempre nel cuore la nostra città . Ha aggiunto di essere tornato al teatro dopo molti anni di cinema e tv e di aver riscoperto quest’amore travolgente che spera di poter proseguire.
Nell’era dell’immagine a tutto campo, nessuno vedrà mai un fotogramma del pomeriggio a Casa Menotti di Luca Zingaretti, un’ arbitraria e assurda decisione frutto del delirio d’onnipotenza che ormai ha pervaso gli addetti stampa dei vip o degli eventi, con il risultato di deludere migliaia di fans dell’artista e il silenzio sullo svolgimento dell’evento.