Coronavirus, una foto per ricordare primo morto in Umbria

Una foto con la sua fisarmonica sullo sfondo di Villa Montesca ricorderà Ivano Pescari – dipendente comunale e musicista, il primo umbro a morire di coronavirus – nella sede delle squadre operative del Comune di Città di Castello, dove aveva lavorato per tutta una vita prima di andare in pensione, appena qualche anno fa.

Lunedì 27 luglio la commovente cerimonia di consegna della foto agli ex colleghi da parte dei figli Samantha e Simone, alla quale ha partecipato anche il sindaco Luciano Bacchetta:

“E’ stato per noi – ha ricordato il sindaco – un grande amico che abbiamo conosciuto e apprezzato come dipendente comunale e come artista, anima musicale di tanti momenti comuni. La sua vicenda ha colpito tutti noi e questa foto che lo ritrae nella sua veste di musicista è un modo per ricordare nel luogo di lavoro un grande e apprezzato uomo, a cui eravamo tutti affezionati e che è stata la prima vittima di Covid in Umbria”. “A settembre – ha aggiunto, secondo quanto riferisce una nota del Comune – abbiamo programmato un’occasione pubblica per onorare come merita la sua memoria. E’ quasi passato sotto silenzio, nella tensione e nell’alienazione del lock down che 14 tifernati se ne siano andati. Dobbiamo onorare la loro memoria perché spesso neanche i loro cari hanno potuto salutarli”.

Il figlio Simone – al quale è passata l’eredità artistica del padre – ha annunciato un brano musicale a lui dedicato dal titolo “Vivrai con me”, che verrà eseguito nel prossimo appuntamento pubblico della band di Ivano.
(ANSA).

One Response

  1. Grazie Ivano …per tutto
    Ci eramo rivistia Spoleto , abbiamo parlato anche con Simone …ci mancherai ma la tua musica andrà avanti con i tuo figli ….un saluto a tutta la famiglia Paola e Fulvio ( dal vecchio Pescari Club Spoleto )

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