Spoleto, manutenzione e conservazione degli alberi: al via trattamento per 160 platani

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L’assessore Zengoni:”L’obiettivo è garantire la salute delle piante attraverso un monitoraggio costante e interventi tempestivi”

Manutenzione e conservazione degli alberi: sarà un intervento su vasta scala quello che l’assessorato all’ambiente ha previsto per garantire il decoro del verde urbano. Saranno infatti 160 i platani presenti nei giardini che saranno oggetto del trattamento endo-terapico. L’intervento riguarderà i viali alberati cittadini, in particolare i giardini di viale Matteotti, via Loreto, via Cacciatori delle Alpi, via della Repubblica e San Brizio.

L’obiettivo è quello di ridurre la presenza di insetti e funghi presenti nelle piante, per evitare che questi condizionino negativamente non solo l’estetica, ma anche e soprattutto la salute e la vita stessa degli alberi.

“Per poter effettuare questa specifica tipologia di interventi – ha spiegato l’assessore all’ambiente Maria Rita Zengoni – gli uffici hanno lavorato affinché, nell’ambito della gara per le manutenzione del verde, fosse possibile prevedere i trattamenti endoterapici tra i criteri dell’offerta tecnica migliorativa. Questo perché riteniamo indispensabile far sì che la salute delle alberature del nostro territorio sia costantemente monitorata e, quando necessario, sia possibile intervenire tempestivamente e con modalità rispetto dell’ambiente in cui ci muoviamo”.

Per i trattamenti verrà utilizzato il metodo per assorbimento, che prevede l’applicazione di iniettori sul tronco e il posizionamento di un contenitore più in alto, una sorta di “flebo” che permette di distribuite il prodotto fitosanitario in tutto l’albero senza dispersioni nell’ambiente circostante. Questo permetterà all’albero di nutrirsi, evitando la necrosi e la precoce caduta delle foglie.

I vantaggi dell’endoterapia sono numerosi, perché permette una distribuzione omogenea delle sostanze attive ed una azione prolungata nel tempo, grazie alla permanenza delle sostanze attive nella linfa. Non solo. Questa tecnica ha un minore impatto ambientale, garantisce la massima sicurezza per le persone e gli animali durante i trattamenti.