Norcia, interrogazione su tre moduli per negozi liberi da 16 mesi

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del gruppo di opposizione Noi per Norcia

Lungo il viale della stazione sono state realizzate più strutture di quelle che servivano per delocalizzare le attività economiche colpite dal sisma del 2016?
La gestione di tre moduli rimasti privi di assegnatari è stata demandata dalla Regione Umbria al Comune di Norcia che il 7 agosto 2018 ha pubblicato un avviso finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse dopo che la Giunta Comunale, con delibera n. 115/2018 aveva fissato nuovi criteri di assegnazione.

“Siamo a gennaio 2020 – evidenziano i consiglieri del gruppo ‘Noi Per Norcia’ Giampietro Angelini, Cristian Coccia, Antonio Duca e Pietro Iambrenghi, – ed ancora, a distanza di 16 mesi, questa procedura non è conclusa perché le assegnazioni dei moduli non sono state completate.”
Per i consiglieri del gruppo ‘Noi per Norcia’ questa situazione è sconcertante in una città che, dopo il sisma del 2016, ha una cronica carenza di spazi.

“Per questi motivi abbiamo presentato una interrogazione al sindaco Alemanno. Vorremmo sapere se sono stati realizzati più moduli rispetto a quelli effettivamente necessari e delucidazioni in merito all’avviso indetto dal comune per poter usufruire dei moduli residui in viale della Stazione.

Questi moduli, infatti, sono stati realizzati in base all’ordinanza del commissario n. 9/2016 dalla Regione Umbria ma sono in disponibilità del Comune di Norcia ed essendo ancora inutilizzati andrebbero messi a disposizioni evitando di incorrere in rilievi da parte della Corte dei Conti visto che il mancato utilizzo dei locali – anche hanno avuto un notevole costo di realizzazione per la collettività – comporta un grave danno economico per la pubblica amministrazione”.