Norcia, ucciso da un pugno: condannato a cinque anni e quattro mesi

Il gup di Spoleto ha condannato a cinque anni e quattro mesi Cristian Salvatori, 34 anni, accusato di omicidio preterintenzionale per avere colpito con un pugno alla testa Emanuele Tiberi, di 29, caduto a terra e poi morto.

L’episodio è avvenuto a Norcia il 29 luglio del 2018.

Il processo si è svolto con il rito abbreviato. Salvatori è sottoposto all’obbligo di dimora in una comunità. Al termine delle loro arringhe i suoi difensori, gli avvocati David Brunelli e Francesco Crisi, ne avevano chiesto l’assoluzione. L’imputato non ha assistito alla lettura della sentenza.

Nel processo davanti al gup si sono costituiti parte civile i genitori e altri familiari di Tiberi. Anche loro non erano in aula al momento della lettura del dispositivo.