Spoleto, Filarmonica umbra: concerto omaggio a Haydn con l’Orchestra da Camera di Perugia

Teatro Caio Melisso, domenica 14 aprile. Ingresso libero, con prenotazione

Inserito nel cartellone di Spoleto di Primavera, domenica 14 aprile, alle ore 17:00 al Teatro Caio Melisso, è in programma “papà Haydn”, un concerto dedicato al grande compositore austriaco che vede protagonista l’orchestra da camera di Perugia. Al violoncello Francesco Pepicelli.

Franz Joseph Haydn, uno dei più straordinari geni di tutta la storia della musica, ha segnato indelebilmente per oltre un secolo i successivi sviluppi della musica strumentale. Il Concerto n. 1 in do maggiore per violoncello e orchestra, uno dei più pregevoli dei circa venti, e la Sinfonia n. 104, l’ultima di Haydn e la dodicesima composta in Inghilterra, ne sono due meravigliosi esempi, scelti dagli eccellenti esecutori umbri per questo concerto.

Il concerto è organizzato dall’Associazione Filarmonica Umbra che ha in programma a Spoleto altri tre concerti al Caio Melisso dedicati alla musica di Vivaldi (27 aprile ore 21), Beethoven (11 maggio ore 17) e Gershwin (9 giugno ore 21).

L’ingresso per il concerto è gratuito ma con obbligo di prenotazione. La prenotazione non dà diritto ad un posto numerato. Si può prenotare al seguente numero 0743.218620 nei seguenti giorni:
Giovedì 11 aprile dalle 9,00 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 19,00; venerdì 12 aprile dalle 9,00 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 19,00; sabato 13 aprile dalle 9,00 alle 13,00

L’Associazione Filarmonica Umbra nasce a Terni nel 1977 e inaugura la sua attività nel 1978, anno in cui si svolge la prima delle trentadue stagioni finora realizzate. Si sono avvicendati nelle varie edizioni formazioni come l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra da camera di Santa Cecilia, l’Orchestra da camera di Venezia, I Solisti Italiani, l’Orchestra Sinfonica del Teatro Nazionale Moldavo, l’Orchestra Sinfonica di Vilnius, i Solisti dell’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Filarmonica Italiana, la Sinfonietta Salzburg, i Solisti Aquilani, l’Orchestra Sinfonica di San Remo, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, I Solisti Veneti, I Filarmonici di Verona, l’Orchestra Benedetto Marcello, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Regionale Toscana, i Solisti dell’Accademia Filarmonica Romana, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, I Virtuosi Italiani, I Solisti di Perugia, e direttori quali Giuseppe Sinopoli, Nicola Hansalik Samale, Vittorio Antonellini, Claudio Scimone, Marzio Conti, Rinaldo Alessandrini, Walter Proost, Markus Stenz, Marco Zuccarini, Massimo Lambertini, Marcello Bufalini, Francesco Vizioli. Un’attenzione costante è stata riservata alla proposta di giovani talenti, vincitori di concorsi internazionali (da ricordare il concerto premio riservato da numerosi anni al vincitore del Concorso Alessandro Casagrande di Terni) e neo-diplomati già avviati con successo sulla strada del concertismo.