Spoleto, 64 anni fa l’esplosione delle miniere di Morgnano

Il 22 marzo è stata indicata dal Comune di Spoleto come “Giornata della Memoria” in ricordo della terribile esplosione che costò la vita a 23 minatori delle Miniere di Morgano.

Alle 5,40 del mattino del 22 marzo del 1955, a pochi minuti dalla fine del turno di notte, una sacca di grisou ruppe uno spesso diaframma di roccia e carbone, sfogando violentemente in una galleria in tracciamento. Il gas si diffuse nelle gallerie vicine e, mescolatosi all’aria, si trasformò in una micidiale miscela esplosiva, pronta ad esplodere al minimo innesto, alla più piccola scintilla. Rimasero uccisi ventitré minatori, nel momento in cui stavano per riaffacciarsi al sole e alla vita.

Venerdì 22 marzo 2018 l’associazione “Amici delle miniere” con la collaborazione del Comune di Spoleto, commemora il tragico evento con una serie iniziative: dalle ore 9.30 alle 19, ad ingresso libero, verranno esposti nel museo della miniera il libro originale di Giorgio Agricola ‘De re metallica’ del 1561 e alcune tavole originali del XVI sec. riguardanti l’arte mineraria.

Alle ore 11 celebrazione della santa messa presso la chiesa parrocchiale di Morgnano. Alle 11.45 saluto delle autorità e deposizione di una corona di alloro presso il monumento ai minatori.

Nel pomeriggio alle ore 16 conferenza tenuta dal dott. Romano Guerra, esperto di miniere e storia dei fossili. Alle 17.00 presentazione del progetto in 3d delle miniere. Alle ore 18.00 concerto per due violini offerto dall’associazione l’Orfeo di Spoleto. Alle 19.30 apericena al bar delle miniere offerta dall’associazione amici delle miniere

One Response

  1. Io sono nato e cresciuto a Morgnano avevamo la macelleria il generi alimentari a 500 metri dalle capra e mi ha fatto cosi male 2 anni fa passare davanti al monumento dei minatori in piazza a Morgnano con l’erba che quasi li copriva

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