Gianfranco Vissani condannato per reati fiscali

Condanna definitiva per il noto chef Gianfranco Vissani e suo figlio Luca per reati fiscali. Con un’ordinanza depositata oggi, la Cassazione ha confermato la sentenza con cui la Corte d’appello di Perugia, il 19 aprile 2017, aveva condannato i Vissani a una pena di 6 mesi di reclusione ciascuno, convertita in 45 mila euro di multa. In primo grado, nel 2016, la medesima condanna era stata pronunciata con rito abbreviato dal gup di Spoleto. I fatti contestati risalgono alla primavera del 2013. La terza sezione penale della Suprema Corte ha dichiarato inammissibili i ricorsi di Gianfranco e Luca Vissani, perché proposti personalmente: la riforma Orlando del 2017, infatti, “ha privato l’imputato della facoltà di proporre personalmente ricorso per Cassazione”, che adesso può essere quindi presentato soltanto attraverso un avvocato cassazionista. I Vissani dovranno pagare anche le spese processuali e versare una somma pari a 4 mila euro ciascuno alla Cassa delle ammende.