Riceviamo e pubblichiamo tre domande del M5s sul Festival di Spoleto
In particolare la nostra attenzione si concentra su tre temi: Bando Direzione Artistica, produzioni artistiche locali e scenografia.
Occorre l’apertura di una riflessione sul Bando triennale internazionale per la nomina della direzione artistica in linea con i maggiori contenitori culturali italiani e internazionali.
Evidenziamo inoltre la necessità di riportare le produzioni degli spettacoli della manifestazione a Spoleto, dando in questo modo un nuovo respiro a tutte quelle maestranze e artigiani che per decenni sono cresciuti a Spoleto.
Da ultimo, il primo passo concreto della nuova amministrazione dovrebbe essere quello di convocare un incontro tra la direzione del Festival e le maestranze, al fine di definire un accordo per la prossima edizione; recuperando, al contempo, il capannone della scenografia locale, e tutte le scenografie in esso contenute. Capannone sul quale la passata amministrazione aveva operato la dovuta bonifica dall’eternit rendendolo di nuovo agibile.
Tutto questo in aderenza alle proposte contenute nel nostro programma per Spoleto.
La città ha un nuovo sindaco, Umberto De Augustinis, al quale facciamo i migliori auguri affinché possa risollevare la Città dal cono d’ombra nel quale è caduta. Riconosciamo altresì il valore della sua avversaria, Camilla Laureti, che in virtù della scelta di apparentarsi con la candidata civica Maria Elena Bececco, per pochi voti, dovrà sedersi all’opposizione.
Chiediamo pertanto al Sindaco De Augustinis di indicare i tempi e le modalità operative con le quali verrà aperto il tavolo di confronto per discutere e progettare la realizzazione dei punti di programma che abbiamo posto all’attenzione della cittadinanza.