“Cambiare si può” recita lo slogan sul manifesto che calca la mano sull’errore tipografico
Un manifesto elettorale, uno slogan, un nome. Peccato che il nome sia sbagliato e che il claim calchi la mano proprio su questo sbaglio. È quello che è successo a Umberto de Augustinis, candidato del centro-destra che stamattina è stato messo di fronte a qualche problemino tipografico.
“Cambiare si può” si legge vicino al viso del candidato, nel manifesto. E a quanto pare, si può cambiare anche il nome, visto che sotto c’è scritto: “Umberto De Augustinus”.
Un errore che fa sorridere, certo, ma che ha causato alla coalizione di centro-destra non pochi disturbi: tutto il materiale andato in stampa in quest’ultima settimana, infatti, ha il nome sbagliato, compresa la grande vela vista in giro per la città.
Dal centro-destra, però, sono corsi ai ripari: materiale in stampa, di nuovo. E stavolta col nome giusto.
I manifesti li hanno pagati, ma li ha stampati il tipografo …..anche per un errore di battitura, tutti pronti a criticare…evviva !!!
E i manifesti li hanno pagati coi soldi loro… Non oso immaginare il livello di approssimazione quando avranno a che fare coi soldi pubblici!