Spoleto, crescono i timori anche sulla ex Cementir

La nuova proprietà Italcementi rinvia all’ultimo un incontro programmato da tempo coi sindacati

Timori anche sul cementificio. Filca Cisl e Fillea Cgil hanno infatti espresso forte preoccupazione per il futuro dello stabilimento di Sant’Angelo in Mercole, che occupa 90 operai. La nuova proprietà di Italcementi, infatti, avrebbe dovuto incontrare il 9 marzo le organizzazioni sindacali per chiarire le prospettive del sito produttivo, ma all’ultimo il confronto è stato rinviato a data da destinarsi.

Le paure sono legate alle richieste dell’Antitrust sull’acquisto degli asset Cementir da parte di Italcementi, che per non operare sul mercato con una posizione dominante è stata chiamata dal Garante per la concorrenza a rinunciare ad alcuni impianti.7 Tra quelli a rischio c’è Spoleto, che potrebbe essere nuovamente venduta, oppure trasformata in un centro di macinazione oppure chiusa.