Spoleto, pediatria morto per legionella contratta al camping: rinviato a giudizio il titolare

La morte nel 2015 provocata dal batterio, l’albergatore imputato per omicidio colposo

Sarà processato il titolare del camping di Tortoreto dove, secondo la procura di Teramo, il pediatra spoletino Gianfranco Costantini ha contratto la legionella, che ne ha provocato la morte dopo 15 giorni di ricovero.

La decisione è stata presa ieri dal gup del tribunale abruzzese, che ha rinviato a giudizio il gestore del residence con l’accusa di omicidio colposo del professionista 79 e le lesioni colpose di alcuni familiari che erano con lui e che hanno accusato lo stesso malessere.

La morte di Costantini risale all’estate 2015, quando da Tortoreto arrivò a Spoleto la tragica notizia, che lascio sgomenta l’intera comunità.