Crisi idrica: difficoltà in alcune zone, ecco quali

Il sistema  di acquedotti gestito da Valle Umbra Servizi sta fronteggiando una situazione non facile per quanto riguarda la crisi idrica: si stanno infatti verificando cali dei livelli dei serbatoi in alcune zone.

In particolare, nel comune di Giano dell’Umbria e Gualdo Cattaneo, per consentire il riempimento notturno dei serbatoi e garantire la fornitura dell’acqua durante il giorno, sarà necessario chiudere  i serbatoi di Bastardo e Collesecco. Conseguentemente in queste località l’erogazione dell’acqua sarà interrotta dalle 22 alle 6; situazione analoga con chiusure notturne a Castel Ritaldi.

Nel Comune di Montefalco inoltre si stanno registrando aumenti importanti dei consumi di oltre 300/400 mc al giorno in più rispetto alla media del periodo. Per avere un’idea dell’aumentata richiesta, è come se a Montefalco in questo fine settimana fossero state presenti 12.500 persone contro i 5.700 abitanti normalmente residenti. Questi incrementi straordinari stanno svuotando il “fungo” e non si escludono quindi chiusure notturne anche in questo Comune, estese a tutto il territorio. Il Sindaco di Montefalco ha emanato un’ordinanza che vieta l’uso a fini non potabili (irrigazione di orti e giardini, riempimento di piscine, lavaggio di automezzi e di strade) e farà controlli per assicurarne il rispetto.

Tenendo conto che le previsioni  meteorologiche non annunciano a breve piogge o cali significativi delle temperature, la Valle Umbra Servizi raccomanda un uso responsabile dell’acqua in tutto il territorio per evitare che anche altre zone vadano in crisi idrica.