Diciottenne imbratta la stazione di Spello e viene denunciato

“Sono stato io!”. Queste le parole pronunciate da un giovane 18 enne, residente nel comprensorio perugino, alla vista dei poliziotti ferroviari di Foligno.

I fatti si sono verificati alcuni giorni fa quando una pattuglia ha ricevuto la segnalazione circa la presenza di una persona che stava imbrattando i muri della stazione ferroviaria di Spello. All’arrivo gli agenti hanno percepito un forte odore di vernice fresca e poco dopo scoperto una serie di graffiti sui muri dei fabbricati di pertinenza ferroviaria.

Il giovane, subito rintracciato all’interno dello scalo, dapprima ha negato ma poi ha  ammesso la propria responsabilità, dichiarando di essere l’ autore dei disegni e consegnando agli agenti la bomboletta spray utilizzata.

A suo carico è pertanto scattata la denuncia per imbrattamento e deturpamento nonché la sanzione prevista dalla normativa ferroviaria. Le Ferrovie dello Stato possono altresì richiedere un risarcimento al denunciato per ripulire i muri dalla vernice.

2 Responses

  1. A PRESCINDERE CHE SONO SOLO SCARABOCCHI, NON PARLIAMO DI ARTE, MA PERCHE’ SE GLI PIACE FARE QUESTE “PITTURE” NON USA I MURI DI CASA SUA? SPERO CHE LA MULTA SIA SALATISSIMA E CHE I GENITORI PAGHINO LA RIPULITURA SUBITO.

  2. . I graffiti stessi sono una dimostrazione dell’interesse degli uomini (delle caverne per attività che non fossero direttamente legate alla ricerca di cibo e alla sopravvivenza,) che possiamo definire invece come svago o riti di buon auspicio. fra migliaia di anni …………
    ma in italiano no è?

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