Spoleto, fermata e denunciata 30enne con sfilza di precedenti

polizia-spoleto-1Spoleto, fermata e denunciata 30enne con sfilza di precedenti 

Continuano senza sosta i controlli effettuati dagli uomini del Commissariato di Polizia guidati dal Vice Questore Aggiunto Claudio Giugliano, negli ultimi giorni mirati soprattutto alla prevenzione e repressione dei reati predatori nei confronti di abitazioni private ed esercizi commerciali, che sempre un grande allarme provocano nella collettività.

Poiché è chiaro che spesso e volentieri tali reati sono perpetrati da singoli o bande di persone che giungono nella città del Festival per un solo giorno o comunque per brevi periodi, con lo scopo di compiere un gran numero di furti nel più breve tempo possibile, per poi cambiare città senza essere stati scoperti, i poliziotti spoletini sono sempre più accorti nell’identificare facce nuove e che spesso non hanno alcun interesse personale o professionale in città. A volte con tale lavoro certosino si riescono ad anticipare le mosse di persone che girano con intenti furtivi, che una volta controllati ed identificati, si vedono costretti a desistere dalle loro azioni future.

Anche nella passata serata, un controllo della “Volante” ha permesso di fermare una donna rumena T.N.R. di trenta anni di etnia Rom che si aggirava in modo sospetto tra i portoni d’ingresso dei condomini del centro cittadino. Dopo aver seguito a distanza la donna per circa dieci minuti, presumendo che le intenzioni della donna non fossero delle migliori, hanno proceduto al suo controllo dal quale è emerso che la stessa, oltre ad essere gravata da diversi precedenti specifici per reati contro la persona ed il patrimonio, già un anno fa era stata allontanata da Spoleto con un foglio di via obbligatorio e relativo divieto di ritorno per tre anni, in quanto anche allora colta nei medesimi atteggiamenti.

La donna questa volta però prima è stata accompagnata in Commissariato per ulteriori accertamenti, poi dopo essere stata denunciata per inosservanza al foglio di via obbligatorio è stata seguita sino alla vicina stazione ferroviaria, dove i poliziotti hanno atteso che la stessa prendesse il primo treno in direzione della Capitale.