Spoleto, Emili/Cretoni: “La politica tace… e chi tace acconsente!”

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Pubblichiamo volentieri il comunicato dei consiglieri comunali Giampaolo Emili (Lista Due Mondi ) e Alessandro Cretoni (Forza Italia) riguardo l’annoso problema della linea ferroviaria Orte-Falconara e uno sviluppo inaspettato che potrebbe ulteriormente penalizzare questa tratta che per la nostra città è fondamentale:

Leggiamo con stupore le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Dott. Mazzoncini in un articolo del 28 settembre del 2016, su Umbria24. Egli dichiara che sarebbe in atto un progetto per potenziare la F.C.U. (Ferrovia Centrale Umbra), appena acquisita da F.S., per velocizzare i collegamenti da Perugia a Roma.

Questo collegamento però, contrariamente a quelle che dovrebbero essere le normali logiche di sviluppo di una regione e alla volontà del Cipe, non passa per la Orte – Falconara ma per la vecchia FCU. Percorrerebbe quindi la parallela al percorso stradale della E45. Tutto questo in barba a quanto previsto dal progetto del raddoppio ferroviario della Terni – Spoleto –Campello, che consentirebbe il potenziamento della Orte – Falconara già inserita tra le priorità del Ministero e in parte finanziata dal CIPE. Ovvero un progetto (approvato) volto a potenziare l’unica tratta trasversale dell’Italia centrale, che mette in collegamento Il Tirreno con l’Adriatico e conseguentemente i due porti di Civitavecchia e Ancona Falconara. Un progetto storico, che fu deciso da Pio IX, ma che ancora oggi è attuale.

La cosa che, ancora di più, ci fa cadere dalla seggiola è il silenzio assordante di tutti i livelli delle Istituzioni locali, Le quali denotano, nella migliore delle ipotesi, la mancanza di visione e confermano la incapacità di progettare il futuro di una regione o meglio di un territorio. O peggio ancora sarebbe se avessero solo la visione per una parte di territorio a loro nota.

Tutto questo, probabilmente, potrebbe essere la conseguenza delle strategie dei nostri rappresentanti istituzionali, che si sono accordati per la Macroregione. Di fatto dichiarando la definitiva estinzione dell’Umbria. Lasciando in uno stato di abbandono quel
territorio con le maggiori ricchezze artistiche, storiche e paesaggistiche. Resterebbero infatti isolati i territori di Spoleto, Valnerina, Trevi, Foligno, Spello e parzialmente isolata l’area di Assisi e Sant’Egidio dove è l’aeroporto.

Nel segno della disperazione e nel profondo senso di smarrimento che tutto ciò ci provoca, invitiamo a far sentire la propria voce, tutti i cittadini e tutti coloro che hanno la facoltà di difendere un legittimo interesse di tutta l’Umbria. Diversamente, saranno ricordati come coloro che hanno volontariamente e scientificamente seppellito un tesoro.

I consiglieri comunali
Giampaolo Emili (Lista Due Mondi)
Alessandro Cretoni (Forza Italia)