Omicidio del carabiniere Lucentini: ore decisive per il collega Armeni

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Sono giornate decisive quelle che si stanno vivendo per scrivere la verità sull’omicidio Lucentini, il carabiniere ucciso un anno fa nella caserma di Foligno dal collega spoletino Emanuele Armeni, tuttora in carcere per omicidio volontario premeditato. 

Venerdì, infatti, l’esperto di balistica nominato dal tribunale di Spoleto arriverà nella caserma di Foligno per ricostruire la scena del crimine.

Per il consulente Piovan che dovrà fornire una perizia super partes, dopo quelle elaborate nei mesi scorsi dalle parti, venerdì sarà la giornata in cui andranno ricostruite le traiettorie possibili del colpo che dovranno smentire o confermare quanto fin qui sostenuto da Armeni. 

Nel pomeriggio Piovan andrà a Marmore, vicino Terni, dove in un poligono di tiro testerà la mitraglietta M12 da cui è stato esploso il colpo. L’arma sequestrate nei giorni scorsi è già stata sottoposto a prove sul funzionamento della sicura, che sarebbe risultata perfettamente regolare.