Spoleto, ancora un successo per i giovani di OfArch

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Grande soddisfazione per OFARCH, Officina d’Architettura per lo svolgimento e la partecipazione al seminario “La città smart e creativa è ACCESSIBILE”. L’Urban Center di Spoleto ha registrato anche in questa circostanza un grande interesse e partecipazione: questa è stata l’occasione per discutere attorno al paradigma della smart city quale città accessibile a tutti.

Gli interventi, preceduti dal saluto dell’Amministrazione comunale di Spoleto con l’Assessore Antonio Cappelletti, che si sono succeduti e alternati, hanno indagato le molte visioni interpretative della città smart come una città inclusiva con una visione comune sul fatto di superare tutte le forme di inaccessibilità negli ambienti urbani e in generale nel territorio. Le voci sono state molteplici, da esponenti esperti regionali, Maurizio Angelici e Raffaele Goretti, a rappresentanti dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, della Regione Umbria, Franco Marini, al Consiglio direttivo nazionale, Iginio Rossi, che ha portato a Spoleto la visione del “Paese che vorrei, città accessibili a tutti” inquadrando il tema all’interno del percorso intrapreso dall’INU sul “Progetto paese”.

Importante anche la presenza delle associazioni di Terni e Foligno che hanno portato le loro esperienze e buone pratiche, nonché l’intervento di Consuelo Agnesi sull’accessibilità sensoriale. Dal Comune di Terni, la vicesindaco Francesca Malafoglia ha portato l’esperienza del programma Agenda22, una modalità di collaborazione tra pubblico e privato per una città maggiormente accessibile. Anche la testimonianza degli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri, con il Presidente Paolo Vinti e il vice presidente Gianluca Spoletini, fa registrare una volontà in un aggiornamento professionale nuovo. Infine si evidenzia l’intervento dell’Assessore Regionale Fabio Paparelli che accoglie questo evento evidenziandone l’appropriatezza e il tempismo, soprattutto perché inserito in un momento in cui le principali città umbre stanno lavorando sul programma Agenda Urbana. L’Assessore a tal proposito sollecita le Amministrazioni a tenere in considerazione l’accessibilità come performance delle nuove smart cities umbre