Novelli Service chiude ed esternalizza il trasporto: rischio sciopero

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Il Giorno 3 maggio 2016 si è svolto l’incontro ai sensi dell’art. 42 Bis del CCNL per il settore Trasporto e spedizione merci, in merito alla terziarizzazioni dell’attività in ambito del Gruppo Novelli.  Secondo quanto esposto dalla Novelli Service gli attuali occupati saranno divisi tra due aziende che avranno la specificità una per il trasporto della uova e l’altra per il trasporto del pane.

La FILT-CGIL dell’Umbria ha preso atto della situazione generale del gruppo che presenta le prime preoccupazioni, in quanto i segnali che arrivano indicano la possibilità/volontà di cedere e spacchettare i diversi business oggi presenti.

Nel merito della discussione i sindacati hanno chiesto alla Novelli Service alcuni chiarimenti e impegni precisi:

1.    Modalità di erogazione ai dipendenti del TFR e delle altre competenze di fine rapporto;

2.    La definizione del percorso dei lavoratori che non intendono dare luogo al passaggio;

3.    La ricollocazione dei lavoratori che siano stati dichiarati inidonei allo svolgimento delle mansioni di autista;

Avviare un’analoga procedura informativa in caso di subentro di altre società o di sensibili variazioni dell’appalto, per garantire l’eventuale continuità lavorativa;
Inoltre è stato chiesto alle due aziende subentranti:

impegno ad illustrare i rispettivi piani industriali e le modalità di gestione dei servizi oggetto della terziarizzazione.

 Riconoscimento da parte delle gestioni subentranti dell’anzianità convenzionale, anche ai fini della tutela di cui al previgente art. 18 della legge n. 300/70, ai lavoratori interessati dal cambio di gestione e mantenimento agli stessi lavoratori degli attuali livelli retributivi mediante superminimi assorbibili.
Le aziende subentranti hanno esposto i piani industriali il giorno 11 maggio 2016 che presentano per il sindacato  luci ed ombre, ma garantiscono l’assorbimento di tutti gli autisti con la salvaguardia dei livelli professionali e retributivi e il riconoscimento dell’anzianità dal punto di vista economico ma non convenzionale.

“Sulla base di questa discussione la FILT-CGIL dell’Umbria– spiega in una nota Alessandro Rampiconi della segreteria regionale- si è resa disponibile alla prosecuzione del confronto. Ad oggi mancano, però, tutte le risposte da parte della Novelli Service, che ha esplicitato solo la definizione del percorso per i lavoratori che non intendono dare luogo al passaggio, con la proposta del licenziamento senza incentivo all’esodo.

La Novelli Service ci ha comunicato che si terrà Martedì 17 Maggio 2016 una ulteriore riunione del consiglio di amministrazione con l’obbiettivo di chiudere la trattativa e compiere definitivamente la terziarizzazione, che già sembra essere in ritardo.

La FILT-CGIL dell’Umbria ritiene le proposte fatte irrinunciabili perché i lavoratori della Novelli Service, in questo lungo periodo di crisi, hanno compiuto sacrifici straordinari e non si possono permettere di lasciare salario e occupazione soprattutto se a perdere il posto di lavoro sono i lavoratori che hanno perso l’abilità alla guida. Pertanto chiediamo un atto di responsabilità del consiglio di amministrazione, altrimenti saremo costretti a mettere in atto tutte le azioni necessarie per la tutela dei lavoratori anche attraverso la richiesta di mobilitazione dell’intero gruppo sapendo che la FILT-CGIL dell’Umbria ha aderito da tempo alla proclamazione dello stato di agitazione delle sigle sindacali dell’agro-alimentare.”