Spoleto, scatta la protesta per il busto di Pianciani abbandonato

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La notizia del busto marmoreo di Luigi Pianciani, rinvenuto in stato di semi abbandono ai margini di un capannone di Umbria Mobilità, ha suscitato la ferma protesta di Lando Loretoni, presidente della Società di Cremazione di Spoleto, intitolata proprio all’eroico combattente del Risorgimento, Pianciani appunto.

“E’ una vera vergogna – ha dichiarato – che il busto marmoreo di Pianciani giaccia da molti anni in stato di abbandono, considerato quasi alla stregua di un rifiuto inerte ingombrante. Come Socrem, intitolata al nome di Luigi Pianciani, esprimiamo il nostro totale disappunto per questa mancanza di rispetto e di sensibilità verso un personaggio della nostra città che con le sue azioni ha contribuito a scrivere la storia d‘Italia nel difficile cammino verso la sua Unità”.

Il busto è stato ritrovato proprio in questi giorni abbandonato in mezzo all’erba alta nelle vicinanze della sede di Umbria Mobilità, ex Spoletina Trasporti, sulla Statale Flaminia. Strana storia quella di Pianciani in vita e in morte: in vita ricco ed eroe, muore povero e in disgrazia. Poi dal centro di una bellissima piazza nel centro storico di Spoleto dove troneggia con tanto di busto marmoreo, fino al degrado di vecchi e sporchi capannoni. Al posto di Pianciani negli ultimi mesi, dalla fine dello scorso anno, era stata posta un’opera d’arte contemporanea raffigurante un “Albero della cuccagna”, composto da sedie di plastica accatastate e medaglioni rosa con su scritto caramella.

Ed è di pochi giorni prima di Pasqua la notizia dell’inaugurazione del restauro della scalinata di Piazza Pianciani (sic), con tanto di congratulazioni del sindaco Cardarelli. Responsabile, quest’ultimo, di quella stessa amministrazione comunale che, attraverso l’assessore ai lavori pubblici Angelo Loretoni, aveva assicurato già nell’autunno 2014 ai dirigenti dell’associazione Pianciani che il busto del patriota sarebbe tornato quanto prima, cioè appena terminati i lavori per la mobilità alternativa, al posto che gli spettava, nel centro della piazza a lui dedicata.

“Purtroppo è passato molto tempo da quelle rassicurazioni – afferma Lando Loretoni – e a questo punto, oltre ad individuare l’autore o gli autori di tale scempio, esigiamo dalle pubbliche istituzioni, Amministrazione comunale in primis, che venga avviato un opportuno intervento di restauro del busto, per poi procedere in tempi rapidi alla sua dovuta ricollocazione. E’ chiaro – ha concluso il Presidente Lando Loretoni – che come Socrem ‘Luigi Pianciani’ non tollereremo un ulteriore indugio o rallentamento burocratico, che non sia per il recupero di questo bene cultuale, importante per la città di Spoleto e per tutti coloro che hanno a cuore la storia d’Italia.”

4 Responses

  1. NON CREDO SIA COLPA DEL SINDACO SE IL BUSTO DI PIANCIANI E’ IN QUELLO STATO DI ABBANDONO IN MEZZO ALLE ERBACCE!!!!
    DA QUANTI ANNI E’ STATO POSTO DOVE SI TROVA?

  2. NON CREDO SIA COLPA DEL SINDACO SE IL BUSTO DI PIANCIANI E’ IN QUELLO STATO DI ABBANDONO IN MEZZO ALLE ERBACCE!!!!
    DA QUANTI ANNI E’ STATO POSTO DOVE SI TROVA?

  3. Mi meraviglio e molto che questa giunta di destra (alla quale ricordo che tutto è politica) con a capo un sindaco la cui cultura storica e umanistica della nostra città non “avevo” mai messo in dubbio (ma ora si) si dimentichi dei nostri illustri uomini che hanno dato lustro e vanto a Spoleto che si prenota per essere eletta capitale della cultura

  4. Mi meraviglio e molto che questa giunta di destra (alla quale ricordo che tutto è politica) con a capo un sindaco la cui cultura storica e umanistica della nostra città non “avevo” mai messo in dubbio (ma ora si) si dimentichi dei nostri illustri uomini che hanno dato lustro e vanto a Spoleto che si prenota per essere eletta capitale della cultura

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