Frecciabianca per Spoleto: Adoc vuole chiedere risarcimento danni

L’associazione dei consumatori Adoc vuole chiedere presentare una richiesta di risarcimento danni a Trenitalia per la soppressione della fermata del Frecciabianca decisa nel dicembre 2011. 

Tra il maltolto verrebbe calcolato la diminuzione di presenze turistiche registrate nel 2012 in tutto il comprensorio di Spoleto e Valnerina, ma anche i tempi di percorrenza più elevati sopportati dai pendolari. 

L’annuncio è stato fatto a Palazzo Mauri durante una conferenza indetta dal presidente dell’Adoc, Antonio Garofalo, e da due avvocati dell’associazione.

Presente anche il sindaco Fabrizio Cardarelli e alcuni consiglieri comunali che non ha usato parole tenere con la Regione: “Prima l’ex assessore Rometti ci ha preso in giro assicurandomi che era riuscito a ottenere la fermata del Frecciabianca per Spoleto, mentre ora devo dire che giunta regionale ci ha completamente abbandonati e non ci sostiene in questa battaglia”.

Prosegue inoltre la raccolta firma promossa dal comitato viaggiatori e appoggiata da Adoc che ha anche proposto ai pendolari di scioperare per un paio di giorni non usando il treno.