Sanità umbra, l’assessore Barberini: risolvere il problema in un modo o nell’altro
L’assessore regionale alla sanità smentisce di aver minacciato le sue dimissioni perché quest’ultime, ha detto, o si danno oppure no, ma certamente non si minacciano.
Sui direttori regionali, infatti, l’assessore si è detto disponibile a ricomporre, a trovare un accordo e, in ogni caso, a risolvere il problema.
Un problema che, spiega, non riguarda solo le nomine ma anche l’approccio al settore delicatissimo della sanità di cui i nomi sono solo una conseguenza.
Alla conclusione della vicenda, però, pare mancare ancora molto, tant’è che lo stesso Barberini ha dichiarato che il tempo c’è e il 29 febbraio è ancora lontano.
Intanto, vista la concomitanza con riunione della Giunta regionale, il consiglio regionale, inizialmente convocato per le 10, è slittato.
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Direttori sanità: l’assessore Barberini minaccia le dimissioni
Sta prendendo una brutta piega la partita per le nomine dei direttori generali delle due aziende ospedaliere dell’Umbria, Perugia e Terni, e delle due Asl.
Ieri notte la giunta regionale si è riunita per formalizzare gli incarichi ma lo scontro interno al Pd (tra Marini e Bocci) non ha permesso di trovare l’accordo ricercato ormai da settimane.
Tant’è che è arrivato il colpo di scena. Secondo Umbria24, infatti, l’assessore regionale alla sanità, il folignate Luca Barberini, avrebbe minacciato le dimissioni.
La giunta è stata sciolta dopo la mezzanotte, ma dalle 9.30 riprende il confronto.
Vi terremo aggiornati