Spoleto, caso Bps: manager di Nit indagati per calunnia a Bankit

bankit

Al lavoro il nucleo di polizia valutaria

L’inchiesta si inserirebbe nella vicenda che vede coinvolta la Bps. Proprio per controllare tale banca, la Nit presentò un’offerta di acquisizione bocciata dai commissari di Bps per insussistenza dei necessari presupposti patrimoniali. Più di recente, i tre commissari di Bankit l’anno definita una “patacca”. 

Da quanto emerge da Repubblica.it, pare  che Nit abbia appoggiato la presentazione di diverse denunce da parte degli azionisti della Banca nei confronti dei commissari e della Banca d’Italia. È scattata così l’indagine anche per calunnia. 

Dalla denuncia presentata è scaturita l’iscrizione al registro degli indagati con l’ipotesi di truffa e corruzione per il governatore di Bankit, Ignazio Visco.

Così giovedì mattina sono state perquisite alcune abitazioni di manager di Nit Holding di Hong Kong indagati per manipolazione del mercato e calunni a Banca d’Italia. Al lavoro gli uomini del nucleo di polizia valutaria di Roma della Guardia di Finanza.