Spoleto, caso Tbc finisce in Consiglio comunale

tbcIl Comune convoca Asl e presidi

Il caso tubercoli a scuola è approdato in consiglio comunale.

In apertura di seduta, il consigliere Martellini ha riportato l’attenzione sul caso, chiedendo di individuare i responsabili di un episodio che resta grave. 

Anche il vicesindaco Maria Elena Bececco, con delega all’istruzione, è intervenuta rassicurando che l’amministrazione sta tenendo sotto controllo tutta la vicenda, sollecitando anche la Asl a informazioni più tempestive. Da non dimenticare, poi, l’incontro convocato con i dirigenti scolastici e il personale Asl per avere un quadro completo della situazione e fornire informazioni comportamentali corrette. Le responsabilità -rassicura il vicesindaco- dovranno essere chiarite.

Intanto, l’avvocato Andrea Andreini, il legale a cui si sono rivoli alcuni genitori dei bambini risultati positivi al test, ha dichiarato di aver inviato una richiesta di risarcimento per danni morali, biologici e patrimoniali alla scuola elementare coinvolta e al ministero dell’Istruzione. Per la quantificazione economica si attenda la guarigione dei bimbi di 10 anni, tutti sottoposti a profilassi antibiotica.