Tagli di 2 direzioni e di 3 vicedirigenti
Urbanistica e Lavori pubblici e Sviluppo economico e cultura: queste le direzioni che la riorganizzazione comunale presentata dall’assessore Profili e dal sindaco Cardarelli vuole attuare.
La proposta messa sul tavolo nell’incontro con i rappresentanti sindacali prevede il taglio di due direzioni (che passerebbero da 7 a 5) a partire dal 2016. In particolare, la Pianificazione uso del territorio, cioè urbanistica, verrebbe accorpata con la Programmazione interventi sul territorio, cioè lavori pubblici e lo Sviluppo locale sostenibile verrebbe accorpato con Cultura e turismo.
Rivoluzione anche per quanto riguarda la vicedirigenza: la riorganizzazione prevede l’assegnazione di 20 incarichi a fronte dei 23 attuali.
Tutti i tagli saranno gestiti con avvisi interni di mobilità: il primo sarà riservato ai dirigenti in organico che potranno candidarsi per guidare le 5 direzioni, che verranno poi scelti dal sindaco. Per l’altro avviso, invece, l’assegnazione dei ruoli spetterà ai dirigenti.
Le organizzazioni sindacali, per ora, sembrano aver accettato di buon grado questa riorganizzazione. Ora però c’è da analizzate il faldone di documenti presentato dall’assessore Profili per capire se dovranno esserci eventuali proposte correttive. All’analisi iniziale dei rappresentanti dei lavori ed eventuali aggiustamenti sul riassetto, seguirà anche l’assemblea dei dipendenti comunali.