Spoleto, restaurato il teatro Caio Melisso

caio_melissoUltimati i lavori grazie alla donazione di un milione e duecento mila euro della Fondazione Carla Fendi

Dopo circa sei mesi di interventi che hanno permesso il restauro architettonico e impiantistico, la messa in sicurezza e l’adeguamento funzionale, il più antico teatro all’italiana è tornato a disposizione della città in occasione della 58ᵃ edizione del Festival dei 2 Mondi, sono infatti terminati i lavori al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi. 

Gli interventi, realizzati dalla Centro Italia Costruzioni Generali Srl, ditta capofila dell’ATI composta da Ikuvium R.C. Srl e Elettrica Tuderte Srl, hanno richiesto una spesa complessiva di  776.000 euro, di cui 626.000 euro  finanziati dalla Fondazione Carla Fendi e 150.000 euro con fondi comunali.

L’inizio della ristrutturazione del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi risale infatti al 2011, quando la Fondazione Carla Fendi, in accordo con il Comune di Spoleto, finanziò le opere di sistemazione dell’atrio e della biglietteria (l’importo fu di circa 90.000 euro) e donò alcuni elementi di arredo del foyer. 

Nel 2012 la stessa Fondazione donò al Comune di Spoleto 920.000 euro con cui di fatto vennero avviati i lavori per il restauro e la sistemazione definitiva del Teatro e venne successivamente restaurato il sipario ottocentesco, capolavoro di Domenico Bruschi, raffigurante l’apoteosi del commediografo Caio Melisso e la scena ricca (il costo fu di circa 294.000 euro).