Spoleto Festival, scatta la polemica: Manifesto a Botero o Leoncillo?

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Fernando Botero è uno degli artisti più prestigiosi a livello mondiale e convincerlo a realizare il manifesto per la 58° edizione del Festival è stato sicuramente un colpaccio della premiata ditta Ferrara and C.

Ma c’è chi, come il gallerista Danilo Gasperini, che pensa che il grande maestro avrebbe potuto firmare la 59 edizione, lasciando l’onore di quest’anno a Leoncillo, spoletino maestro dell’informale di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.

” Nulla da eccepire su Botero, afferma Gasperini, ma Leoncillo Leonardi avrebbe meritato ben altri onori, come ad esempio il manifesto di questa edizione che una semplice mostra alle Fonti del Clitunno.

Noi spoletini come al solito, non sappiamo valorizzare le nostre potenzialità. Guardiamo quello che sta facendo Città di Castello per Burri. Leoncillo non è certo secondo a Burri, ma ha avuto la sfortuna di vivere in una città come la nostra incapace di valorizzare le proprie risorse. La  stessa sorte che hanno avuto gli esponenti della scuola spoletina, quasi dimenticati nella Galleria d’Arte Moderna”.

Insomma un Gasperini amareggiato, portavoce di uno stuolo di delusi e, quello che è peggio, rassegnati, spoletini amanti dell’arte.

Voi che ne pensate?