Cronaca, pena dimezzata per l’uomo che uccise Maria Elena Petruccioli

I familiari della vittima sono sconvolti

Dimezzata la pena al bandito in fuga che, il 31 gennaio del 2013, uccise Maria Elena Petruccioli lungo la Somma.  

Dopo la sentenza esemplare con cui il gup Augusto Fornaci aveva condannato l’albanese Visar Dedja a 14 anni di reclusione con il giudizio abbreviato, ora la Corte d’assise d’appello di Perugia ha ridotto la pena a 6 anni. Questo perché il reato di omicidio volontario aggravato è stato derubricato in quello più lieve di omicidio colposo.

Inutile parlare del dolore e della sofferenza dei genitori della vittima che non capiscono come tutto questo sia possibile.