Spoleto, La Mama Umbria International porta il nome di Spoleto nel Mondo

la mamaSpoleto candidata dall’ITI/UNESCO a capitale mondiale delle “Performing Arts”

Grazie alle attività che La MaMa Umbria sta svolgendo da diversi anni a livello internazionale, attraverso la rete Mondiale dell’ITI, Istituto Internazionale del Teatro, Spoleto è stata inserita nella lista delle cinque città candidate a contendersi il titolo di “Capitale Mondiale delle Performing Arts”.

La MaMa Umbria è cofondatore del Centro Italiano e membro attivo dell’ITI International Theatre Institute, la più grande organizzazione mondiale operante in ambito teatrale, fondata nel 1948 con il patrocinio dell’UNESCO.

Dal 17 al 22 novembre scorso si è svolto a Yerevan, capitale dell’Armenia, il 34° Congresso Mondiale, un’intensa settimana di incontri, riunioni, workshop, tavoli di progettazione e ovviamente molti spettacoli. Si sono riunite per l’occasione le delegazioni di oltre 100 paesi, provenienti da ogni angolo del mondo, artisti, produttori, organizzatori ed operatori culturali che lavorano nelle Arti dello spettacolo: Teatro, Danza e Musica. Si è trattata di una trasferta molto positiva per La MaMa Umbria, rappresentata da Adriana Garbagnati, che ha raccolto due importantissimi risultati che coinvolgono la città di Spoleto e la sua comunità.

Il primo è che la nostra città è stata inserita nella lista delle città candidate a concorre al titolo di “Capitale mondiale delle Performing Arts”, insieme ad importanti capitali mondiali quali Ljubljana in Slovenia, Seoul in Corea, Shanghai in Cina e Sharjah negli Emirati Arabi. Il titolo verrà conferito, unitamente dall’UNESCO e dall’ITI, a quella città che si sarà maggiormente contraddistinta per la qualità dei programmi e delle attività per il sostegno, la promozione e la formazione nell’ambito delle Arti dello Spettacolo dal vivo. Ma al di la del risultato, questa candidatura riconosce l’importanza internazionale di Spoleto e arriva grazie all’impegno de La MaMa Umbria, che nel maggio 2013 aveva ospitato a Spoleto il meeting annuale del Comitato Esecutivo dell’Istituto Internazionale del Teatro. L’iniziativa è stata recentemente approvata da una risoluzione dell’UNESCO ed è dunque nella sua fase iniziale.

Non solo. Un altro considerevole risultato è quello che vede l’approvazione ufficiale da parte dell’ITI/UNESCO del “Premio Ellen Stewart”. Il Congresso ha infatti votato all’unanimità l’istituzione di questo importante premio internazionale, dedicato alla figura della mitica fondatrice del teatro La MaMa, con cui si riconoscerà un artista o un gruppo di teatro che si siano particolarmente contraddistinti per aver condotto un’attività teatrale che promuove il cambiamento sociale, la partecipazione delle comunità e particolarmente il coinvolgimento dei giovani. L’ITI/Unesco vuole in questo modo celebrare la straordinaria vita di Ellen Stewart e il suo impegno verso un teatro che abbraccia tutte le tradizioni e le identità culturali. Il premio sarà ufficialmente avviato nel 2015 e coinvolgerà direttamente il Festival dei 2Mondi, altro importante partner e sostenitore del Premio, oltre che la La MaMa Theater di New York e la vasta rete mondiale di Teatri e Centri nazionali dell’ITI/UNESCO che sosterranno e patrocineranno l’iniziativa.

«Siamo molto contenti e soddisfatti di questi ottimi risultati» -ha dichiarato Adriana Garbagnati- «che confermano il riconoscimento internazionale nei confronti de La MaMa, per gli anni di intenso e disinteressato lavoro. Un impegno che rivolgiamo in egual misura a livello internazionale e anche a livello locale, per contribuire alla crescita e allo sviluppo del territorio. Ellen Stewart è stata una grandissima guida e siamo felici di proseguire nel suo cammino. Questi risultati offrono delle importanti prospettive per il futuro, sono un’esortazione a continuare in questa direzione, ad andare avanti, rimboccarci le maniche e continuare a lavorare. Abbiamo tantissimi progetti e iniziative che vogliamo riuscire a vedere realizzati. “The show will go on…”».