Spoleto, nozze gay che farà il sindaco di Spoleto?
Ci arriva una curiosa mail che ci chiede di indagare sull’orientamento del nostro sindaco sulla questione dell’iscrizione all’anagrafe dei matrimoni delle coppie gay.
Sinceramente in un momento così delicato per la vicenda che ha visto il contrapporsi di Alfano e Marino, con la Chiesa che non concorda, prendere una posizione non deve essere facile.
Non siamo ovviamente in grado di dare una risposta alla mail, l’unica cosa che possiamo fare è sperare che Cardarelli si faccia vivo dalle nostre colonne, ma anche voi con i vostri commenti possiate dire la vostra.
In passato abbiamo più volte ricevuto segnalazioni dalla comunità gay cittadina che per ora stranamente tace, ora potrebbe essere il momento giusto per farsi sentire. Noi siamo qui.
Ciao! Concordo pienamente con il pensiero del signor Gabriele, per il fatto che l’essere umano sta diventando egoista senza pensare alle nuove generazioni, ai figli che nascono. Quale futuro vogliamo lasciargli? Un futuro dove si troveranno con due madri o due padri, un futuro dove le tradizioni, gli ideali di Patri e quel profondo significato che sono i valore della Famiglia. Come possiamo permettere un adozione e quindi educare un bambino in tutti i suoi anni di crescita formatica e costruttiva, a due Gay che secondo le leggi sacre di Madre Natura, non possono procreare figli. O due Lesbiche, che in questo particolare caso, possono concepire figli attraverso l’inseminazione artificiale. Ma anche in questo caso, si va contro alla natura perchè ripeto, un bambini deve avere due figure educative: un padre (maschile) e una madre (femminile).
Cosa possiamo fare per risolvere e trovare una soluzione adeguata per quanto riguarda il Matrimonio Civile per Gay e Lesbiche? Torniamo indietro nel tempo fino all’Impero Romano. I Romani, avevano trovato una soluzione molto efficace. La società romana non perdeva tempo a interrogarsi sull’omosessualità degli altri. Disprezzava chiunque tradisse nei dettagli dell’abbigliamento, della pronuncia, dei gesti o dell’incidere una mancanza di virilità, quali che fossero i suoi reali gusti sessuali. salvo poi sospettare comunque alcuni pensatori stoici di cammuffare, sotto una masconilità esagerata, una femminilità segreta (come si mormorava di Seneca, accusato di preferire gli atleti ai fanciulli). L’adulto che fosse amofilo passivo era bollato come impudicus.
Quindi, tutti coloro che provono attrazione fisica per lo stesso sesso, non devono sbandierarlo in mezzo alla piazza ma bensì nelle proprie abitazioni private. Il Matrimonio, sta diventando una barzelletta della stessa Chiesa e della società. Il Matrimonio è diventato solo una questione burocratica e grandi feste, che dopo poche ore da quelle promesse, avvengono le separazioni. Poi, notizie come queste dei Matrimoni Gay e Lesbiche…RIDICOLO ed è una VERGOGNA! Ok,comprendo i sentimenti e l’amore ma queste determinate persone, non possono ottenere altro che fare sesso e poi li troviamo in piazza con manifestazioni in cui vogliono diritti su diritti per quanto rigurdano leggi in cui permettono un unione matrimoniale di coppia dello stesso sesso.
A Spoleto, abbiamo la fortuna di avere un sindaco saggio nel prendere queste delicate decisioni ed altro in campo sociale, politico ed economico del nostro territorio. Mi auguro e spero che non accetti questi fasulli matrimoni. Purtroppo abbiamo altri problemi da risolvere molto più gravi in Italia, rispetto a queste assurde proposte che non hanno un filo di logica. Madre Natura e Dio, hanno vergogna di praticare questo tipo di “Matrimonio”, se vogliamo defnirlo tale… .
Ciao! Concordo pienamente con il pensiero del signor Gabriele, per il fatto che l’essere umano sta diventando egoista senza pensare alle nuove generazioni, ai figli che nascono. Quale futuro vogliamo lasciargli? Un futuro dove si troveranno con due madri o due padri, un futuro dove le tradizioni, gli ideali di Patri e quel profondo significato che sono i valore della Famiglia. Come possiamo permettere un adozione e quindi educare un bambino in tutti i suoi anni di crescita formatica e costruttiva, a due Gay che secondo le leggi sacre di Madre Natura, non possono procreare figli. O due Lesbiche, che in questo particolare caso, possono concepire figli attraverso l’inseminazione artificiale. Ma anche in questo caso, si va contro alla natura perchè ripeto, un bambini deve avere due figure educative: un padre (maschile) e una madre (femminile).
Cosa possiamo fare per risolvere e trovare una soluzione adeguata per quanto riguarda il Matrimonio Civile per Gay e Lesbiche? Torniamo indietro nel tempo fino all’Impero Romano. I Romani, avevano trovato una soluzione molto efficace. La società romana non perdeva tempo a interrogarsi sull’omosessualità degli altri. Disprezzava chiunque tradisse nei dettagli dell’abbigliamento, della pronuncia, dei gesti o dell’incidere una mancanza di virilità, quali che fossero i suoi reali gusti sessuali. salvo poi sospettare comunque alcuni pensatori stoici di cammuffare, sotto una masconilità esagerata, una femminilità segreta (come si mormorava di Seneca, accusato di preferire gli atleti ai fanciulli). L’adulto che fosse amofilo passivo era bollato come impudicus.
Quindi, tutti coloro che provono attrazione fisica per lo stesso sesso, non devono sbandierarlo in mezzo alla piazza ma bensì nelle proprie abitazioni private. Il Matrimonio, sta diventando una barzelletta della stessa Chiesa e della società. Il Matrimonio è diventato solo una questione burocratica e grandi feste, che dopo poche ore da quelle promesse, avvengono le separazioni. Poi, notizie come queste dei Matrimoni Gay e Lesbiche…RIDICOLO ed è una VERGOGNA! Ok,comprendo i sentimenti e l’amore ma queste determinate persone, non possono ottenere altro che fare sesso e poi li troviamo in piazza con manifestazioni in cui vogliono diritti su diritti per quanto rigurdano leggi in cui permettono un unione matrimoniale di coppia dello stesso sesso.
A Spoleto, abbiamo la fortuna di avere un sindaco saggio nel prendere queste delicate decisioni ed altro in campo sociale, politico ed economico del nostro territorio. Mi auguro e spero che non accetti questi fasulli matrimoni. Purtroppo abbiamo altri problemi da risolvere molto più gravi in Italia, rispetto a queste assurde proposte che non hanno un filo di logica. Madre Natura e Dio, hanno vergogna di praticare questo tipo di “Matrimonio”, se vogliamo defnirlo tale… .
Vorrei spendere due parole sulla questione premetto che io non ho nulla contro le persone GAY e contro le lesbiche sono
esclusivamente fatti loro.
Io sono religioso non praticante pero credo fermamente nella famiglia e i suoi valori però non si può dire o affermare che due persone dello stesso sesso formino una famiglia perchè è una sciocchezza possiamo dire che possono convivere ma non sposarsi
per il semplice motivo che non potranno mai mettere al mondo dei
figli ma non si potranno neanche adottare,educazione spetta solo ed esclusivamente ad una coppia che sia un maschio ed una femmina,quello che può dare non è uguali a nessuno,no che non siano capaci ma farebbero venire i complessi ai figli che adotterebbero.
QUESTO è IL MIO PENSIERO.
Vorrei spendere due parole sulla questione premetto che io non ho nulla contro le persone GAY e contro le lesbiche sono
esclusivamente fatti loro.
Io sono religioso non praticante pero credo fermamente nella famiglia e i suoi valori però non si può dire o affermare che due persone dello stesso sesso formino una famiglia perchè è una sciocchezza possiamo dire che possono convivere ma non sposarsi
per il semplice motivo che non potranno mai mettere al mondo dei
figli ma non si potranno neanche adottare,educazione spetta solo ed esclusivamente ad una coppia che sia un maschio ed una femmina,quello che può dare non è uguali a nessuno,no che non siano capaci ma farebbero venire i complessi ai figli che adotterebbero.
QUESTO è IL MIO PENSIERO.