E’ stato approvato ieri pomeriggio dal consiglio comunale il bilancio di previsione 2014. Ci sono volute sette ore di assemblea prima di arrivare alla votazione finita con 13 voti favorevoli di Spoleto popolare e Rinnovamento, 7 contrari di Pd e M5s e Pdl e lista Due Mondi fuori dall’aula.
Tante le accuse reciproche volate tra maggioranza e opposizione sul buco di bilancio con il Pd che ha addirittura parlato di “commissariamento” dell’Ente.
Intanto ieri l’assessore Agnese Pula ha fatto riconoscere al consiglio comunale 457mila euro del debito con Vus che finora non era mai stato scritto in bilancio e poi con un emendamento eliminato una spesa di 30mila euro che dal 2012 devono essere pagate a un professionista della città per la progettazione del nuovo asilo nido di Spoleto, che però non sarà più realizzato.
Il Pd ha accusato il sindaco Fabrizio Cardarelli di aver tanto buggerato i conti fatti dalla giunta Benedetti, salvo poi prenderli per buoni, mentre Zefferino Monini e Gianluca Speranza hanno ribadito che questa nuova amministrazione individuerà i responsabili del buco di bilancio.