Storia, arte e gastronomia all'abbazia di San Pietro in Valle

L'abbazia di San Pietro in Valle
L’abbazia di San Pietro in Valle

Alla abbazia di San Pietro in Valle storia arte e gastronomia hanno fatto da corollario alla conferenza sulla pittura in Valnerina dal XV al XVI secolo.

Due secoli di arte nelle chiese della valle lungo le sponde del Nera dalla sorgente fino al ternano. L’inizitiva è stata organizzata dall’associaizone culturale Alberico I Cybo Malaspina di Ferentillo e patrocinata dal comune di Terni,dal comune di Spoleto e la provincia di Terni.

Molti gli appassionati di storia che si sono accomodati alla sala capitolare della abbazia di Ferentillo per partecipare alla conferenza dove si sono confrontati eminenti esperti di storia e arte del territorio.

A resiedere l’incontro il professore e storico dell’arte lo spoletino Bruno Toscano partecipernano:  Romano Cordella, che ha trattato degli Sparapane, Roberto Quirino sul Maestro di Eggi e Federico Zeri, Stefano Vannozzi e Valentina Martino sugli affreschi della cripta della chiesa di San Francesco a Monteleone di Spoleto, Alessandro Ciamarra le commissioni allo Spagna della famiglia Ancaiani, Agnese Benedetti la processione dei bianchi di Cola di Pietro da Camerino presso Santa Maria a Vallo di Nera, Carlo Favetti Orlando Melrini, Perino cesarei e Jacopo Siculo a Ferentillo e  Simone Scaccetti il paesaggio come manifesto sociale.

Sono poi inervenuti il vicesindaco di Terni Libero Paci e l’assessore alla cultura di Terni Simone Guerra. Durante la giornata è stata anche organizzata una rievocazione del gruppo storico degli sbandieratori tamburini e balestrieri di Norcia.

Al chiostro si è invece tenuto un Contest Culinario “Piatti Unici” dove tutti i ristoranti di Ferentillo hanno presenteto e offerto gratuitamente ai partecipanti delle pietanze: Padellaccia, fagioli con cotiche, lenticchie con salsicce, zuppe di legumi, agnello tartufato, pappardelle al cinghiale e poi dolci locali su ricette rinascimentali.