Monini Marconi battuta 3-1 nell'esordio di Coppa Italia

Il sestetto di mister Romanò
Il sestetto di mister Romanò

Esce battuta 1 a 3 (20-25, 13-25, 25-21, 20-25) la Monini Spoleto dal primo turno della Coppa Italia (girone E) sotto però gli applausi del proprio pubblico, che ha apprezzato l’impegno e la volontà di non arrendersi dei ragazzi di Romanò. Gli aspetti in cui migliorare non mancano, come ha spiegato lo stesso allenatore argentino al termine della gara con Emma Villas Chiusi, tra cui il feeling tra nuovi acquisti e i senatori e la fase difensiva in generale, ma la reazione nel terzo set (9 punti consecutivi e rimonta completata) e la voglia di lottare nel quarto permettono alla società di guardare con ottimismo al futuro.

Nella prima frazione è la Monini Spoleto, scesa in campo con Lucas, Vigilante, Segoni, Lattanzi, Ceccarelli, Battistelli e Marchetti libero, a dare il primo scossone alla partita dopo una fase iniziale di studio portandosi sul 4 a 2 grazie ad un fendente di Vigilante (16 punti alla fine per lui) non controllato al meglio dalla difesa avversaria. La squadra toscana, bloccata più volte fino a quel momento dal muro Lucas – Ceccarelli, non si perde comunque d’animo e una volta centrato il sorpasso (12 a 13) riesce a condurre in porto il set senza problemi, respingendo gli attacchi degli oleari.

Senza storia il secondo parziale: la Monini Spoleto, sorpresa dalla reazione di Chiusi, va subito sotto 4 a 8 cedendo poco dopo 13 a 25 sotto i colpi di Romani (il migliore dei suoi), Bittoni e di Marco. Una musica che non cambia nei primi scambi del terzo set: Chiusi avanti 0 a 5 e oleari nuovamente in difficoltà, nonostante alcuni acuti di Battistelli e Vigilante. Troppo poco per impensierire i toscani che, infatti, consolidano il proprio vantaggio con Romani (12 – 16). Un preludio che sembra condurre ad uno 0 a 3 senza appello ma che viene invece ribaltato dagli oleari. I quali, trovando finalmente i giusti meccanismi (e avvicinandosi così a quel concetto di “equipo” tanto caro a mister Romanò) si rianimano e danno il via, con il punteggio fermo sul 18 a 21, alla rimonta decisiva. A dare la scossa è capitan Lattanzi con una sassata e una serie di 7 punti consecutivi permette alla Monini Spoleto di chiudere 25 a 21.

Il quarto set è un’autentica battaglia: le due squadre si fronteggiano a viso aperto lottando punto su punto. Indietro 5 a 6, gli oleari si riportano avanti con Segoni e un ace di Costanzi (al rientro dopo alcune settimane di assenza). Chiusi trova il pareggio ma Vigilante non ci sta e con una doppietta riporta ancora in vantaggio i suoi. La Monini Spoleto continua a condurre anche nelle fasi finali dell’incontro (18 a 16) approfittando di alcuni errori in battuta degli avversari e della buona vena di Battistelli ma viene raggiunta sul 19 a 19 dagli avversari che vincono poi 20 a 25.

«La cosa positiva – ha spiegato Romanò – è che siamo riusciti a riequilibrare una partita che stava andando nella direzione sbagliata. Chiusi è una grande squadra e per fare risultato dovevamo iniziare la gara con la cattiveria mostrata nel terzo set. Nei prossimi giorni continueremo a lavorare tanto per migliorare l’intesa della squadra e alcune fasi degli allenamenti le dedicheremo ai palleggiatori. Sono sicuro però che faremo buone cose anche in vista del campionato: sarà un torneo molto difficile perché quest’anno non ci saranno squadre facili da affrontare».