Insulti e percosse alla moglie, 40enne a processo

Maltrattamenti in famiglia e lesioni alla moglie dal 200o al 2007. Per questi presunti reati un 40enne, residente nello spoletino, finirà davanti al giudice Laudenzi il prossimo anno. 

Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe picchiato la moglie più volte, alcune delle quali anche davanti ai figli. Una volta le avrebbe tirato una pietra, un’altra le avrebbe tirato calci e pugni perché rea di avergli preso qualche spicciolo per comprare del cibo per i figli, un’altra volta ancora, sotto effetto dell’alcool, l’avrebbe trascinata fuori dal letto per poi picchiarla. 

Non solo. Oltre a umiliarla come casalinga (una volta -sempre secondo l’accusa- avrebbe buttato a terra tutta la biancheria che la donna aveva appena messo in ordine), l’uomo l’avrebbe umiliata soprattutto come donna: «Sei brutta e grassa» le avrebbe ripetuto più e più volte, inducendola a seguire diete dimagranti. Nel 2006, poi, sarebbe cominciata l’ossessione per la sorella di lei: agli insulti e alle violenze verso la moglie (con prognosi dai 7 ai 20 giorni), sarebbero corrisposti messaggi dal contenuto erotico per la sorella. 

 

2 Responses

  1. DI CHE NAZIONALITA’ E’ QUEST’ESSERE?, PERCHE’ STE STUPIDE SI METTONO CON QUALCHE STRONZO ESTRACOMUNITARIO ED ALLORA CAZZI LORO.

  2. DI CHE NAZIONALITA’ E’ QUEST’ESSERE?, PERCHE’ STE STUPIDE SI METTONO CON QUALCHE STRONZO ESTRACOMUNITARIO ED ALLORA CAZZI LORO.

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