Monini: da sogno a incubo. Spoleto sconfitta ad Orvieto

VolleyDa sogno ad incubo. C’è amarezza in casa Monini Spoleto per la rocambolesca sconfitta contro la Ciotti Autotrasporti Orvieto: dopo aver vinto i primi due set, gli oleari subiscono la rimonta degli avversari che alla fine riescono a vincere 3 a 2 al termine di una gara dalle emozioni infinite. Ora le due squadre sono appaiate al sesto posto, condiviso anche con la Royal Catering San Marino, con 31 punti. Nel primo set la Monini Spoleto va in campo con Costanzi alzatore, Segoni, Grechi e Trombettoni in banda, Battistelli e Servettini centrali e Romanò libero mentre Orvieto schiera Marini in diagonale con Belli, Fuganti, Pasquini, Petruzzo, Vergoni e Marchetti. I padroni di casa, spinti dal proprio pubblico, partono subito forte e si portano sull’8 a 5 ma gli oleari non ci stanno ed effettuano il sorpasso con un ace di Segoni (15 a 16). Orvieto è sorpresa da questa reazione ed è costretta a chiedere il time out dopo un lungo scambio concluso con una bordata di Trombettoni. Con il punteggio di 20 a 21, per la Monini Spoleto è tempo di cambi: Travicelli per Trombettoni e Sirci per Grechi. Il muro di Battistelli permette agli oleari di andare sul 22 a 24 ma il set point viene annullato da Orvieto che riduce le distanze (23 a 24). È un momento decisivo e a risolverlo è capitan Grechi, appena rientrato in campo, che fissa il risultato sul 24 a 26.

La musica non cambia nel secondo parziale. La Monini Spoleto, che nel frattempo inserisce Vigilante nel ruolo di opposto e Segoni al posto di Grechi, continua a controllare il match (5 a 8) e gli attacchi di Vigilante e Trombettoni si dimostrano devastanti per la difesa avversaria. Il monologo prosegue nei minuti successivi (13 a 16) e gli oleari, conquistando punti su punti, chiudono senza incontrare particolari problemi 21 a 25.

Nella terza frazione di gara, di fatto, inizia un’altra partita. Orvieto rientra in campo più decisa, conscia del fatto che l’inerzia dell’incontro è tutta in favore dei “cugini” spoletini. Una risposta che produce subito i primi risultati. Avanti 8 a 7, i padroni di casa impongono il proprio ritmo e giocano in maniera più fluida. Belli da seconda linea regala il punto del 16 a 15. Il vantaggio aumenta poco dopo (18 a 15) e nei minuti successivi Orvieto fissa l’1 a 2, vincendo 25 a 19.

Sulle ali dell’entusiasmo per aver riaperto un match che sembrava a senso unico, gli uomini di Lisei nel quarto set ricominciano ad attaccare senza sosta e si portano sul 6 a 2. La Monini Spoleto, che cambia Trombettoni con Lattanzi, prova a risalire la china ma al secondo time out tecnico in vantaggio ci sono ancora i padroni di casa (16 a 13) che pareggiano i conti fissando il risultato sul 25 a 21.

Si arriva così al tie break. Orvieto sente vicino il successo finale e va sul 5 a 2. Gli oleari tentano di resistere ma purtroppo non basta: i padroni di casa, già avanti 8 a 3, approfittano del momento favorevole e vincono la partita 15 a 10.

«Ci dispiace veramente tanto per questa sconfitta – ha commentato l’allenatore Romanò – perché nei primi due set abbiamo giocato alla grandissima ma poi all’improvviso ci si è spenta la luce e non siamo più riusciti a giocare come sappiamo. Peccato, perché ce la potevamo fare. All’inizio non abbiamo potuto contare su Lattanzi e Vigilante perché hanno avuto alcuni problemi all’auto e sono quindi arrivati al palazzetto a partita iniziata ma la squadra ha reagito bene a questo imprevisto sfoderando una prestazione di alto livello. Nel terzo set siamo calati molto e gli avversari sono stati bravi a crederci fino alla fine. La delusione c’è ma comunque, guardando il lato positivo della cosa, abbiamo preso un punto che smuove la classifica e da lunedì ricominceremo ad allenarci in vista della prossima gara».

PUNTI:

Monini Spoleto: Costanzi 3, Grechi 4, Trombettoni 12, Servettini 9, Vigilante 16, Battistelli 8, Segoni 13, Lattanzi 1.

Ciotti Autotrasporti Orvieto: Pasquini A. 5, Pasquini L.  9, Vergoni 13, Fuganti 18, Belli 23, Petruzzo 6.