Aborto: record di medici obiettori di coscienza in Umbria: che ne pensate?

A poche settimane dal verdetto della Corte Costituzionale sul dubbio di incostituzionalità espresso da un giudice spoletino riguardo la legge sull’aborto, il tema ritorna caldo.

Questa volta l’allarme riguarda i medici obiettori di coscienza (cioè che si rifiutano di praticare l’aborto) che, in certi ospedali umbri, toccherebbero punte dell’80% e sarebbero in aumento esponenziale. Per non parlare della pillola RU486, la quale sembrerebbe esser somministrata in un solo ospedale umbro.

Visto il fermento che il caso spoletino ha procurato nei giorni scorsi, spingendo a mobilitazioni web e ad articoli su articoli nei giornali nazionali, ci chiediamo, anche rispetto a questi dati umbri… voi che ne pensate?