Legge sull’aborto: il caso spoletino continua a generare una discussione infinita.

Nessuno, e soprattutto non la ragazza spoletina protagonista dell’accaduto, avrebbe mai pensato che, da un fatto che lei voleva rimanesse il più privato possibile (essendo minorenne, non voleva neanche che i genitori venissero a saperlo!), si potesse scatenare un caso nazionale.

E “scatenare” è proprio il termine giusto dato che, in vista dell’ esame del prossimo 20 Giugno sul dubbio di costituzionalità riguardante la legge 194 sollevato da un giudice spoletino, ogni giorno di più la questione diventa scottante.

Infatti, mentre il Vaticano fa, naturalmente, sollecitazioni pro life ogni giorno e mentre tutti i giornali nazionali dedicano articoli alla vicenda, è il web la vera campana di risonanza di questa storia: ieri, l’hashtag su Twitter “#save194” era il secondo più popolare in assoluto.